Michele Zarrillo è un cantautore, chitarrista e pianista molto importante in Italia. La biografia.
Nel cuore pulsante di Roma, il 13 giugno del 1957, nasce Michele Zarrillo, sotto il segno vibrante dei Gemelli. Questo cantautore, chitarrista e pianista ha inciso indelebilmente il suo nome nella storia della musica italiana, emergendo dapprima nel vivace panorama del progressive rock per poi conquistare l’apice del successo nel 1987. La sua vittoria al Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte segnò l’inizio di una carriera stellare, dimostrando la sua incredibile versatilità e il profondo legame con la musica.
Michele Zarrillo e l’infarto nel 2013
Il 2013 segnò per Michele Zarrillo un momento di profonda fragilità: un infarto lo colse improvvisamente, costringendolo al ricovero in terapia intensiva all’ospedale Sant’Andrea di Roma. La sua battaglia per la vita, narrata in una toccante intervista rilasciata al settimanale Gente, risaltò non solo la sua vulnerabilità ma anche l’inesorabile forza di volontà di fronteggiare tale prova: “Me la sono vista veramente brutta”, ammise con sincera umanità. Il ruolo decisivo nella sua sopravvivenza fu giocato dall’incessante supporto della moglie Anna Rita, senza la quale, secondo le sue stesse parole, il destino avrebbe potuto scrivere una conclusione ben diversa. La prontezza e l’amore di Anna Rita furono il faro che lo guidò fuori dalle tenebre di quel difficile momento. Dopo l’infarto del 5 giugno 2013, Michele Zarrillo fece il suo trionfale ritorno sul palco il 7 ottobre 2014, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, segnando una vittoria non solo personale ma anche artistica.
Nel privato, Zarrillo è padre affettuoso di tre figli: Valentina, nata da una precedente relazione, Luca, venuto al mondo nel 2010, e Alice, nata nel 2012. Entrambi i più giovani sono frutti dell’amore con Anna Rita Cuparo, violoncellista di talento e pietra angolare nella vita del cantautore. La storia d’amore tra Michele e Anna Rita, fiorita inaspettatamente durante un concerto, si è consolidata nel corso di vent’anni, culminando in un legame indissolubile testimoniato dal sostegno reciproco nei momenti più critici.
Le canzoni più famose
Dal suo esordio nel 1982, Michele Zarrillo ha arricchito il panorama musicale italiano con una discografia prolifica, caratterizzata da brani che hanno scalato le classifiche e conquistato il cuore di milioni di fan. Tra le sue opere più celebri spiccano “Maledetta signora”, “L’elefante e la farfalla”, “Una rosa blu”, “L’alfabeto degli amanti” e “Cinque giorni”, brani che tracciano un viaggio emotivo attraverso l’amore, la perdita e la resilienza. La sua ultima apparizione al Festival di Sanremo nel 2020, con la canzone “Nell’estasi o nel fango”, ha ulteriormente consolidato la sua posizione nell’olimpo dei cantautori italiani, benché si sia classificato diciottesimo.
La vita e la carriera di Michele Zarrillo si intrecciano in una narrazione di successi, sfide e rinascite, riflettendo l’essenza stessa dell’arte: trasformare le avversità in fonte di ispirazione. Le sue canzoni, ricche di passione e sensibilità, rimangono un tributo alla resilienza dell’animo umano, capaci di toccare le corde più intime dell’ascoltatore e di narrare storie universali di amore, dolore e speranza.
