Una violenta rissa e sparatoria hanno scosso la comunità di Afragola durante il battesimo in piazza Castello, provocando terrore e feriti.
Una pacifica celebrazione del battesimo di tre neonati presso la parrocchia di San Giorgio a Afragola è stata bruscamente interrotta da una violenta rissa seguita da una sparatoria, gettando nel terrore i presenti e causando il ferimento di cinque persone. L’episodio ha avuto luogo ieri, mentre i fedeli uscivano dalla messa, trasformando una serena piazza Castello in una scena di caos e paura.
La rissa, innescata da tensioni preesistenti tra due gruppi locali, ha visto l’uso di mazze da baseball e armi da fuoco. Dopo un iniziale scambio di colpi con le mazze, la situazione è degenerata in una sparatoria, con tre persone colpite da proiettili e altre due ferite gravemente dalla rissa. La violenza ha provocato una fuga precipitosa dei passanti, alcuni dei quali si sono rifugiati nei vicini androni o sono caduti sui marciapiedi cercando riparo.
Le Vittime e le Indagini
Tra i feriti, i fratelli Ugo e Carlo Darbucci hanno subito lesioni da arma da fuoco; Ugo è stato colpito all’addome e operato d’urgenza all’ospedale di Frattamaggiore, mentre Carlo è stato ferito a un gluteo. Un terzo fratello, Giuseppe Darbucci, ha subito gravi lesioni alla testa a causa delle mazze da baseball e si trova ricoverato con un trauma cranico all’ospedale di Giugliano.
Il quarto ferito, Massimo Amura, noto per le sue connessioni con il locale clan del Rione Salicelle, è stato colpito alla gamba ma è riuscito a raggiungere da solo l’ospedale di Villa dei Fiori ad Acerra. Agostino Cesarano, la quinta vittima, ha riportato ferite alla testa e ha fornito la sua testimonianza ai carabinieri di Afragola, sottolineando antiche ruggini con i fratelli Darbucci.
Reazione delle Autorità e Misure di Sicurezza
Il violento incidente ha richiamato l’attenzione delle autorità locali e nazionali. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha annunciato un immediato rafforzamento dei servizi di prevenzione e controllo sull’area e ha programmato una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per discutere ulteriori misure di sicurezza.
Le forze dell’ordine, compresi gli agenti del commissariato di Afragola e i carabinieri della compagnia di Casoria, sono attivamente impegnate nelle indagini. Sono stati recuperati quattro bossoli di calibro diverso, indicazione che più armi sono state utilizzate durante la sparatoria. Inoltre, le autorità stanno esaminando le immagini delle telecamere di sicurezza installate nella zona per identificare i responsabili.
