Simone Annicchiarico su Walter Chiari: «Mio padre mi telefonò tre ore prima di morire, era entusiasta e aveva tanti progetti. Resta il mistero su cosa sia accaduto»



Simone Annicchiarico si unisce a Domenica In per commemorare il centenario di nascita di suo padre, Walter Chiari, scomparso nel 1991. Attraverso immagini e video, ripercorre la vita del celebre comico.



Una vita ricca di viaggi e avventure, come narrato nel suo libro “100% Walter”, con una tappa significativa in Costa Rica. Annicchiarico rivela l’emozione di suo padre di fronte alla tragica morte del figlio di Eric Clapton e Lory del Santo, Conor, e il suo coinvolgimento emotivo in quell’evento.

Il racconto si sposta poi sul rapporto di Walter Chiari con la droga, utilizzata come mezzo per superare la timidezza. Annicchiarico sottolinea il ruolo importante di Pippo Baudo nella sua adolescenza, riconoscendogli il merito di avergli offerto opportunità significative.

La relazione tumultuosa tra Walter Chiari e Alida Chelli viene esaminata, delineando un legame fatto di alti e bassi. Simone condivide la sua esperienza di crescita, influenzata dagli alti e bassi della loro relazione.

Il trasferimento di Simone a Milano segna un momento cruciale nella sua vita, spinto dalla necessità di essere vicino al padre negli ultimi momenti. Annicchiarico rivela il senso di premura che lo ha spinto a fare quel passo, nonostante la buona salute apparente di suo padre.

Infine, il ricordo della morte di Walter Chiari viene condiviso con una serie di momenti intimi. Simone rivela la chiamata telefonica ricevuta poco prima della sua scomparsa e il mistero che ancora circonda le circostanze della sua morte.

In sintesi, l’apparizione di Simone Annicchiarico a Domenica In offre uno sguardo intimo sulla vita e sulla morte di suo padre, Walter Chiari, rivelando le complessità dietro il celebre volto dello schermo.



Lascia un commento