Trovato orso morto nel parco nazionale d’Abruzzo: era un esemplare maschio di 10 anni



Ieri  pomeriggio, alle 15.30, un gruppo di escursionisti ha fatto una scoperta inquietante: un orso morto è stato trovato all’interno della foresta demaniale regionale Chiarano-Sparvera, vicino all’area da pic-nic, ai margini del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, nel territorio di Scanno (Aquila). La notizia è stata diffusa dal Parco nazionale stesso.



La centrale operativa del 112 ha prontamente allertato i carabinieri forestali di Sulmona (Aquila) e il direttore del Parco. Sul posto sono intervenuti insieme ai guardiaparco, al Servizio veterinario del Parco e ai tecnici della riserva Monte Genzana. Durante la prima ricognizione cadaverica, sono stati notati alcuni segni che potrebbero indicare una competizione tra orsi, dato che ci troviamo nel periodo degli amori. Questo sospetto è supportato dalla presenza nelle immediate vicinanze di numerosi ciuffi di pelo di orso, che sono stati raccolti e inviati all’Ispra per l’analisi genetica.

L’animale trovato è un orso maschio adulto, di almeno 10 anni, e la sua morte risalirebbe a meno di 24 ore fa. L’orso è stato posto sotto sequestro dai carabinieri forestali e dai guardiaparco, ed è stato prelevato per essere trasportato all’Istituto zooprofilattico di Teramo lunedì mattina. Solo attraverso gli accertamenti che saranno svolti presso la clinica di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e l’Istituto Zooprofilattico sarà possibile stabilire le reali cause della morte ed escludere eventuali avvelenamenti o atti di bracconaggio.

Negli ultimi anni, il Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise ha intensificato gli sforzi per la tutela della fauna locale, in particolare degli orsi marsicani, una sottospecie dell’orso bruno che vive esclusivamente in questa regione. Tuttavia, episodi come questo sollevano preoccupazioni sulla sicurezza degli animali e sull’efficacia delle misure di protezione messe in atto.

L’orso marsicano è una specie simbolo del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, ma è anche tra le più minacciate in Italia. Secondo le stime più recenti, la popolazione di orsi marsicani conta circa 50-60 esemplari, rendendo ogni perdita particolarmente grave per la conservazione della specie. Le autorità del Parco hanno ribadito il loro impegno a proteggere questi animali e a indagare a fondo su ogni incidente che possa minacciare la loro sopravvivenza.

In attesa dei risultati definitivi delle analisi, le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a contattare i carabinieri forestali o il Parco nazionale. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per garantire un ambiente sicuro per la fauna selvatica e per prevenire ulteriori tragedie come questa.



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