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Approfitta di suo marito, passerà la vita a rimpiangerlo



“Ehi, ciao amore. È stata una buona giornata?”
“No… sono distrutta. Sono stata tutto il giorno in giro con Sofia, a fare compere.”
“Lo immaginavo. Ma… cos’è successo? Vuoi raccontarmelo?”



“Quando sono arrivata alla cassa per pagare un vestito, la carta era bloccata. Riesci a risolvere questo problema, vero amore? Perché temo che non si tratti di un semplice errore. Forse… forse dovresti trovarti un lavoro. Un lavoro vero. Non possiamo più andare avanti così.”

“Ma sei impazzita? Le vedi le mie mani? Le guardi mai? Sai quante ore lavoro ogni giorno per te?”

“Non stiamo vivendo una buona situazione economica. Quindi da oggi, modera le spese. Altrimenti rischiamo di non riuscire a pagare nemmeno le bollette. Lo sapevo che non avrei mai dovuto sposare un fallito come te.”

“Tu lo sai che voglio fare l’influencer. Ho bisogno di scarpe, vestiti, borse… Non posso farmi vedere in giro con un vestito che ho già usato. Capisci?”

“Ma io lavoro 12 ore al giorno, faccio gli straordinari, sto cercando di ottenere una promozione. Studio anche per aprire un’attività…”

“Non otterrai mai quella promozione. Sai perché? Perché sei un fallito. E non ce la farai mai. Non vali nulla. Ti mancano gli attributi per realizzare qualsiasi cosa. Sai cosa significa questo? Che non potrai mai darmi ciò che desidero.”

“Io sto pensando di andare da Andrea. Lo conosci, no? Ieri sera al bar mi ha offerto la bottiglia di champagne più costosa che avevano. Lui sa come trattare una donna come me. Io vado da lui.”

Guido, invece, continuava a dare il massimo nel suo lavoro. Ma nonostante tutti i suoi sforzi, il capo non era mai soddisfatto. Alla fine lo licenziò, lasciandolo senza un’entrata.

Un giorno, mentre Guido si trovava al solito bar per prendere un caffè, la cameriera – che da tempo aveva notato la sua tristezza – si avvicinò per chiedergli cosa stesse succedendo. In quel momento qualcosa stava per cambiare, per sempre, nella sua vita…

“Come va con lo studio?”
“Mi scoppia la testa, a dire il vero. Stavo pensando di parlare col mio ex capo per chiedere il lavoro indietro.”
“Vuoi davvero tornare a rinchiuderti in quella gabbia? Ti ricordi com’eri?”
“Sì, me lo ricordo. Ma a volte ho la sensazione di non potercela fare.”
“Ascolta… dipende da te. Io sono sicura che, se vuoi, ce la farai. E poi, ho un lavoro: le spese le paghiamo insieme. Tu non ti devi preoccupare. Prenditi il tempo che ti serve. Io sono qui.”

La cosa più bella che Guido si sentì dire fu:
“Amore, è normale affrontare momenti difficili. È così che poi possiamo gioire davvero di quelli belli.”

“Ma… tu che ci fai qui?”
“Stavo pensando… a noi.”

Ma non tutto era come sembrava. Andrea non era così ricco come si vantava.
“Mi sono comportata da stupida, Guido. Posso tornare con te? Mi hanno detto che adesso la tua azienda va benissimo, che hai una casa meravigliosa. Voglio festeggiare tutto questo con te.”

“Ti ringrazio. Ma in realtà… ho già qualcuno con cui festeggiare.”

Questa qui? La cameriera? Tu preferisci lei a me?”

“Sì. Perché lei c’era quando tutto andava male. Mi ha sostenuto, mi ha incoraggiato, ha creduto in me anche quando io stesso stavo per mollare. Ho capito che chi ti resta accanto nei momenti peggiori… è anche colui con cui vale la pena gioire di quelli migliori.”

Grazie per aver seguito questa storia.
Condividila se anche tu credi che l’amore vero si riconosca nei momenti più difficili. ❤️



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