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Aumento dei casi di cancro tra Generazione X e Millennials rispetto alle generazioni più anziane: lo studio



I ricercatori hanno pubblicato un nuovo studio che esamina in modo approfondito l’incidenza del cancro negli Stati Uniti. L’obiettivo era misurare e confrontare i tassi di diagnosi e mortalità tumorale in diverse generazioni nel tempo.



Lo studio ha concluso che l’incidenza del cancro tra la Generazione X e i Millennials è da 2 a 3 volte superiore rispetto a chi è nato nel 1955. Queste generazioni sono anche più esposte al rischio di sviluppare 17 tipi di cancro. Tra i principali fattori di aumento individuati vi sono le tossine ambientali, la dieta e l’obesità. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per scoprire altri elementi coinvolti nell’aumento dei casi di cancro.

Gli stessi ricercatori avevano condotto uno studio simile nel 2019, riscontrando un aumento di otto tipi di cancro nelle generazioni più recenti. Fino ad ora, però, nessuno studio aveva preso in considerazione sia l’incidenza che la mortalità per cancro in base all’anno di nascita.

Lo scopo di questo nuovo studio era colmare questa lacuna nei dati disponibili. I ricercatori hanno spiegato che l’esposizione a fattori cancerogeni fin dalla giovane età influisce sull’incidenza del cancro tra chi ha meno di 50 anni. In futuro, sempre più persone svilupperanno il cancro, poiché questi gruppi più giovani porteranno con sé il rischio aumentato durante la vecchiaia.

I 17 tipi di cancro individuati

Lo studio ha analizzato i dati di 23.654.000 persone con diagnosi di 34 diversi tipi di cancro, oltre a 7.348.137 decessi per 25 tipi di tumore. I dati si riferiscono a persone diagnosticate o decedute tra il 2000 e il 2019. È emerso un aumento di 17 tipi di cancro tra Generazione X e Millennials:

  • Piccolo intestino

  • Cardia gastrico

  • Ovaio

  • Carcinoma mammario positivo ai recettori estrogenici

  • Cavità orale e faringe non HPV (nelle donne)

  • Fegato e dotti biliari intraepatici (nelle donne)

  • Sarcoma di Kaposi (negli uomini)

  • Ano (negli uomini)

  • Cancro colorettale

  • Carcinoma endometriale

  • Colecisti e vie biliari

  • Pancreas

  • Rene e pelvi renale

  • Mieloma

  • Gastrico non cardiale

  • Leucemia

 

L’aumento dell’incidenza è stato particolarmente marcato per i tumori del pancreas, rene, pelvi renale, tiroide e intestino tenue. Inoltre, è stato osservato un aumento della mortalità per cancro del fegato, endometrio, colecisti, testicolo e tumore colorettale.

Questi risultati sono preoccupanti perché dimostrano che il rischio maggiore di cancro tra Generazione X e Millennials non dipende solo dal fatto che oggi si diagnostica più facilmente il cancro. Al contrario, si tratta di un aumento reale e preoccupante del rischio a livello di popolazione. Il numero di nuovi casi cresce così rapidamente da superare i miglioramenti nei trattamenti.

Lo studio mirava a raccogliere nuovi dati sull’incidenza del cancro, ma non individua le cause precise. Tuttavia, i ricercatori sono già consapevoli di alcuni fattori importanti.

L’obesità è uno dei principali, essendo associata a 10 dei 17 tipi di cancro evidenziati. Il problema dell’obesità è aumentato in tutte le fasce d’età dagli anni ’70, ma la crescita più rapida riguarda chi ha tra i 2 e i 19 anni.

Altri fattori includono gli inquinanti ambientali, i cambiamenti nei ritmi del sonno e uno stile di vita sedentario.

L’aumento dell’incidenza del cancro è stato collegato anche alla dieta moderna tipica dei Paesi occidentali. Questi cibi sono generalmente molto lavorati, ricchi di zuccheri, grassi saturi e cereali raffinati. Gli alimenti ultra-processati non solo favoriscono l’aumento di peso, ma sono anche direttamente associati a un rischio maggiore di cancro colorettale e mammario.

Poiché i tumori che colpiscono l’apparato digerente non sono legati all’obesità, i ricercatori ritengono che i cambiamenti nel microbioma intestinale possano essere una delle cause. Suggeriscono che il microbioma sia fortemente influenzato sia dalla dieta occidentale sia dall’uso di antibiotici.

Non tutte cattive notizie
Nel complesso, lo studio ha mostrato un aumento significativo dell’incidenza di 17 tipi di cancro tra Generazione X e Millennials. Tuttavia, non tutte le notizie sono negative: è stato rilevato anche un calo nell’incidenza di alcune forme di cancro. Le donne nate intorno al 1990, ad esempio, hanno oggi meno probabilità di sviluppare il cancro alla cervice uterina, grazie all’introduzione del vaccino contro l’HPV negli Stati Uniti proprio quando queste ragazze avevano circa 16 anni.

La diminuzione del fumo ha anche portato a una riduzione dei casi di cancro all’esofago, alla laringe e ai polmoni.

Sebbene l’incidenza del cancro sia aumentata tra Generazione X e Millennials, la diagnosi precoce ha portato a un calo della mortalità.

La nostra comprensione del cancro e delle sue cause si evolve ogni giorno, così come i progressi nei trattamenti. Tuttavia, molti problemi di salute che si manifestano in età avanzata possono essere il risultato di fattori che ci riguardano fin dalla giovinezza.

Lo studio ha rilevato un aumento di 17 tipi di cancro tra Generazione X e Millennials, sollevando interrogativi sui fattori moderni che colpiscono le generazioni più giovani. Non tutto è perduto: nonostante l’aumento complessivo dell’incidenza, alcuni cambiamenti nello stile di vita hanno portato a una riduzione di alcuni tipi di cancro.



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