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Auto contromano sull’E45, camionista la ferma col tir: “Ho agito d’istinto, non sono un eroe”



Un gesto rapido e determinato ha scongiurato una potenziale tragedia sulla superstrada E45, nel tratto compreso tra le uscite di Umbertide-Gubbio e Montone. L’autotrasportatore Andrea Petturiti, 55 anni, residente a Città di Castello, ha bloccato un’auto che stava viaggiando contromano, evitando così un possibile incidente.



L’episodio è avvenuto nella giornata di venerdì 8 agosto. Andrea Petturiti, esperto camionista, stava percorrendo la superstrada quando ha notato un’utilitaria procedere nella direzione sbagliata, mettendo in pericolo gli altri veicoli che transitavano regolarmente. Senza esitazione, ha accostato il suo camion vicino al new jersey, attivando le luci di emergenza per attirare l’attenzione del conducente.

“Non c’ho pensato due volte e, quando ho visto l’utilitaria venire in senso contrario come un proiettile verso coloro che transitavano nel regolare senso di marcia, ho deciso di accostare il mezzo a ridosso del new jersey, attivare le frecce di emergenza e sperare di essere visto dal conducente” ha dichiarato Petturiti all’ufficio stampa del Comune umbro.

La prontezza del camionista è stata decisiva: l’auto si è fermata e la situazione è stata risolta senza danni grazie anche alla collaborazione degli altri automobilisti presenti sulla strada e all’intervento tempestivo della Polizia Stradale. Il viceispettore Lucio Stazi ha coordinato le operazioni di messa in sicurezza del conducente dell’auto e ha contribuito a far defluire il traffico in tempi rapidi.

“Una decisione maturata in pochi istanti quasi istintiva ma ponderata e resa possibile attraverso una manovra che alla fine ha messo tutti al riparo da conseguenze che potevano essere drammatiche” ha aggiunto Petturiti, sottolineando che il suo gesto non è stato eroico ma semplicemente necessario. “Gli eroi sono altri” ha commentato con modestia.

Negli ultimi tempi, episodi di auto contromano sulle strade italiane hanno purtroppo provocato gravi incidenti. Solo il 27 luglio scorso, un veicolo in contromano sull’autostrada Milano-Torino ha causato la morte di quattro persone e il ferimento di una quinta. Ancora più recentemente, il 31 luglio, un uomo di 88 anni ha percorso l’A32 nel senso sbagliato, causando un incidente mortale in cui ha perso la vita sua moglie e sono rimasti feriti altri due individui.

Andrea Petturiti ha voluto ringraziare pubblicamente la Polizia Stradale per il rapido intervento e ha espresso gratitudine verso chi gli ha manifestato apprezzamento per il suo gesto. “Ripeto, un semplice gesto che in quel momento ritenevo utile e necessario ad evitare possibili incidenti come purtroppo le cronache documentano” ha dichiarato.

Il camionista ha anche rivolto un pensiero alla categoria degli autotrasportatori, spesso sotto pressione per le responsabilità legate al loro lavoro: “Se può servire, questa vicenda a lieto fine vorrei che fosse presa a esempio per tutta la categoria che rappresento, gli autotrasportatori, che possono fare errori nel lavoro e nella vita come tutti gli altri, ma che sono persone responsabili, attenti e consapevoli di salire a bordo di mezzi particolari ed affrontare spesso lunghi viaggi”.

L’intervento di Andrea Petturiti sulla E45 è stato un esempio di prontezza e senso di responsabilità, dimostrando come un’azione rapida possa fare la differenza in situazioni critiche. Grazie alla sua lucidità e al supporto delle forze dell’ordine, l’episodio si è concluso senza conseguenze tragiche.



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