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Cina, bimba di 3 anni in ospedale con un coltello conficcato in testa: “È volato mentre cambiavo le lenzuola”



Un episodio drammatico ha sconvolto la comunità di Dongchuan, un distretto della città di Kunming, nella Cina sud-occidentale. Una bambina di soli tre anni è stata ricoverata in ospedale con una lama di quindici centimetri conficcata nella testa, precisamente sopra l’orecchio destro. L’incidente, avvenuto a metà agosto, è stato reso noto solo recentemente grazie alla diffusione di immagini e video che hanno mostrato il momento dell’arrivo della piccola al pronto soccorso.



Secondo quanto riportato inizialmente dalla madre, il coltello sarebbe stato involontariamente lanciato mentre stava cambiando le lenzuola. La donna ha spiegato ai medici che non si era accorta della presenza della lama sulla biancheria e, scuotendola, questa sarebbe volata via, colpendo accidentalmente la testa della bambina che si trovava nelle vicinanze. Subito dopo l’incidente, la madre avrebbe tentato di rimuovere il coltello ma, comprendendo la gravità della situazione, ha deciso di portare la figlia direttamente in ospedale.

Le immagini diffuse mostrano la bambina che si muove tranquillamente senza piangere o lamentarsi, mentre la madre appare visibilmente sotto shock. Una volta giunta al pronto soccorso, la piccola è stata sottoposta immediatamente a un intervento chirurgico per rimuovere la lama. Fortunatamente, l’operazione è stata un successo e non ha lasciato conseguenze permanenti. La bambina è stata poi ricoverata per ulteriori cure e monitoraggi.

Uno dei medici che ha seguito il caso ha sottolineato l’importanza della decisione della madre di non estrarre il coltello autonomamente: “Se la madre della ragazza avesse estratto il coltello in modo sconsiderato, il rischio sarebbe stato enorme. La cosa giusta da fare era cercare immediatamente assistenza medica professionale”.

La polizia locale, informata dell’accaduto, ha confermato che si tratta di un incidente domestico e che non vi sono prove di intenzionalità criminale da parte della madre. Tuttavia, ulteriori dettagli sono emersi durante le indagini. Secondo alcune dichiarazioni dei sanitari dell’ospedale, la donna avrebbe modificato la sua versione iniziale dei fatti. In un secondo momento, avrebbe ammesso di aver afferrato il coltello per spaventare la figlia che stava facendo i capricci in casa e di averla colpita accidentalmente alla testa.

Questo cambio di versione ha sollevato interrogativi sull’esatta dinamica dell’incidente. Tuttavia, le autorità hanno ribadito che non vi sono elementi che possano far pensare a un atto intenzionale o doloso. L’episodio rimane classificato come un tragico incidente domestico.

La vicenda ha suscitato grande attenzione sui media locali e internazionali, non solo per la gravità dell’accaduto ma anche per le immagini impressionanti che hanno accompagnato la notizia. La giovane madre è stata descritta come profondamente scossa dall’accaduto e i medici hanno sottolineato come la sua decisione di portare immediatamente la bambina in ospedale abbia evitato conseguenze potenzialmente fatali.



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