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Crolla il tetto del ristorante stellato Essenza a Terracina: la sommelier Mara Severin perde la vita, dieci feriti di cui tre gravi. Indagini in corso



Un tragico incidente ha colpito il ristorante stellato Essenza a Terracina, dove il crollo di una parte del tetto ha causato la morte della sommelier Mara Severin e il ferimento di altre dieci persone. La procura indaga sulle cause.



Lunedì 7 luglio, intorno alle 22, una parte del tetto del noto ristorante Essenza, situato a Terracina, è improvvisamente collassata. La tragedia si è verificata mentre il locale era gremito di clienti. Tra le vittime, la sommelier Mara Severin, 31 anni, che ha perso la vita a causa delle gravi lesioni riportate. Altre dieci persone sono rimaste ferite, tre delle quali versano in condizioni critiche.

Secondo le prime ricostruzioni, il crollo è avvenuto in due momenti distinti e non è ancora chiaro cosa abbia determinato il cedimento strutturale. Nonostante l’assenza di pioggia, un forte vento soffiava nella zona al momento dell’incidente. La procura di Latina ha immediatamente disposto il sequestro del locale e avviato un’indagine per accertare le responsabilità. I carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Giuseppe Miliano, stanno conducendo gli accertamenti.

La tragedia si è consumata in pochi istanti, gettando nello sconforto i presenti e l’intera comunità. Secondo le testimonianze raccolte, il locale era pieno e molti clienti hanno raccontato di aver udito rumori sospetti prima del crollo. Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i sanitari del 118. Anche il sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, si è recato sul luogo per monitorare la situazione e offrire il suo supporto.

Tra le macerie, la sommelier Mara Severin è stata individuata da un vigile del fuoco che ha immediatamente allertato i soccorsi. La giovane è stata rianimata sul posto dai sanitari, ma le sue condizioni apparivano fin da subito disperate. Trasportata d’urgenza in codice rosso all’ospedale Fiorini di Terracina, purtroppo non ce l’ha fatta: le gravi lesioni riportate si sono rivelate fatali nonostante gli sforzi dei medici.

La notizia della scomparsa di Mara Severin ha sconvolto amici, familiari e colleghi che speravano in un miracolo fino all’ultimo momento. La giovane sommelier era una figura di riferimento nel ristorante Essenza, dove lavorava da oltre dieci anni. Stimata per la sua professionalità e dedizione, aveva costruito un percorso di crescita personale e lavorativa che l’aveva portata a essere un punto fermo nella gestione del servizio.

In un post sui social pubblicato lo scorso anno, la stessa Severin aveva celebrato i suoi dieci anni di carriera al ristorante: “Sono passati 10 anni da quando ho varcato quel cancelletto senza sapere cosa mi avrebbe riservato quella chiacchierata e quel fine settimana di prova. Un percorso lungo, fatto di tanti momenti, pieno di emozioni, che non si ferma ma continua su quella strada, arricchendo la mia curiosità su questo mondo che si chiama ‘Vino e Ristorazione’, che solo grazie a Simone e Ilary ho avuto modo di poter conoscere e approfondire.”

Le autorità stanno ora cercando di fare luce sulle cause del crollo. Al momento, non sono emersi elementi chiari che possano spiegare l’accaduto. Gli esperti stanno esaminando la struttura dell’edificio per verificare eventuali problemi preesistenti o legati alle condizioni meteorologiche della serata.

La comunità di Terracina è profondamente scossa da questa tragedia. Il ristorante Essenza, conosciuto per la sua eccellenza gastronomica e il prestigio della stella Michelin, rappresentava un punto di riferimento per gli amanti della cucina e dell’enologia. Ora, il locale resta sotto sequestro in attesa degli esiti delle indagini.

Questo drammatico episodio solleva interrogativi sulla sicurezza degli edifici pubblici e sui controlli necessari per prevenire simili incidenti. La perdita di una giovane vita come quella di Mara Severin, così promettente e appassionata del suo lavoro, lascia un vuoto profondo tra coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata.

Le indagini proseguono sotto la guida della procura di Latina con l’obiettivo di chiarire ogni dettaglio dell’accaduto e individuare eventuali responsabilità. Nel frattempo, l’intera comunità si stringe attorno alla famiglia di Mara Severin e ai feriti coinvolti nella tragedia.



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