​​


Crollo inesorabile nei sondaggi: i Cinquestelle subiscono un tonfo clamoroso, i dati non lasciano dubbi



L’ultima analisi condotta da Termometro Politico offre un quadro chiaro e sostanzialmente stabile della situazione politica italiana, sebbene emergano alcuni movimenti significativi. Fratelli d’Italia, guidato da Giorgia Meloni, consolida la sua posizione di predominanza, superando nuovamente la soglia psicologica del 30%. Questo risultato evidenzia la solidità della leadership di Meloni e la crescente distanza rispetto alle forze di opposizione. L’incremento dello 0,4% registrato nell’ultima settimana sottolinea un consenso robusto, sostenuto da una linea di governo ritenuta coerente e determinata.



Dall’altra parte, il Movimento 5 Stelle mostra segni di deterioramento, fermandosi all’11,9% dopo una diminuzione dello 0,2%. Il partito, sotto la guida di Giuseppe Conte, sta attraversando una fase di evidente crisi, caratterizzata da tensioni interne sempre più accentuate, culminate con le dimissioni della vicepresidente Chiara Appendino. I risultati deludenti nelle recenti elezioni regionali hanno ulteriormente minato la fiducia del Movimento, che fatica a riconquistare l’appeal di un tempo.

Nel panorama del centrosinistra, una delle poche note positive arriva da Alleanza Verdi-Sinistra, che cresce dello 0,2% raggiungendo il 6,5%. Questo piccolo ma coeso gruppo ecologista supera così la soglia del 6%, avvicinandosi alle forze del centrodestra minore.

Al contrario, sia la Lega che Forza Italia mostrano segnali di flessione. Il partito di Matteo Salvini si attesta all’8,6%, con una leggera diminuzione dello 0,1%, mentre quello di Antonio Tajani scende all’8,3%, perdendo lo 0,2%. Entrambe le formazioni sembrano risentire della crescente attrattiva di Fratelli d’Italia, che continua a guadagnare consensi anche tra i membri della propria coalizione.

Tra i partiti minori, si registra un lieve miglioramento per Azione, guidata da Carlo Calenda, che cresce dello 0,2% e raggiunge il 3,2%. Tuttavia, gli altri partiti rimangono sostanzialmente invariati: Italia Viva di Matteo Renzi è ferma al 2,3%, +Europa all’1,8%, Democrazia Sovrana e Popolare all’1,4% e Pace, Terra e Dignità all’1,1%, con un incremento modesto dello 0,1%. Infine, Noi Moderati scende all’1%, perdendo due decimi di punto.

Un aspetto interessante riguarda la fiducia nei confronti della premier Giorgia Meloni. Secondo i dati di Termometro Politico, il 28,4% degli italiani afferma di fidarsi molto di lei, con un incremento del 2,3% rispetto alla settimana precedente. L’11,7% dichiara di avere “abbastanza” fiducia, mentre quasi la metà del campione (49,8%) continua a non fidarsi “per nulla”, sebbene questo dato mostri un calo dell’1,2%. In generale, sembra che l’indice di gradimento personale della presidente del Consiglio stia recuperando, suggerendo che il consenso attorno alla sua figura rimane un elemento chiave per la stabilità del governo.

Il sondaggio di Termometro Politico conferma quindi una tendenza generale: Fratelli d’Italia continua a dominare il panorama politico nazionale, mentre le opposizioni faticano a trovare una direzione comune e coesa. Questo equilibrio, almeno per il momento, sembra destinato a perdurare, con Giorgia Meloni che mantiene una posizione di forza in un contesto politico in continua evoluzione.



Add comment