L’atletica mondiale piange la prematura morte di Shewarge Alene, una delle maratonete più promettenti e talentuose degli ultimi anni. La giovane atleta, originaria dell’Etiopia, è deceduta all’età di 30 anni dopo aver accusato un improvviso malore durante una sessione di allenamento nella capitale, Addis Abeba. Nonostante il rapido intervento e il trasporto in ospedale, i medici non sono riusciti a salvarla.
La notizia ha scosso profondamente il mondo dello sport, lasciando un vuoto tra gli appassionati di atletica e tra coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. Shewarge Alene, nota per la sua dedizione alla corsa e per i suoi successi in competizioni internazionali, era una figura di riferimento per molte giovani atlete.
Una carriera ricca di successi
Solo pochi mesi fa, la maratoneta etiope era stata celebrata per la sua straordinaria vittoria nella maratona di Stoccolma, un traguardo che aveva consolidato la sua reputazione come una delle migliori atlete della disciplina. Nel corso della sua carriera, Shewarge Alene ha partecipato a ben 27 maratone, riuscendo a vincerne 12, un risultato che testimonia la sua costanza e il suo talento.
Oltre alle maratone, si era affermata anche nelle competizioni di mezza maratona e nei 10 km, dimostrando una versatilità rara. Tra i suoi tempi migliori figurano 1:07:43 nella mezza maratona, registrato a maggio 2022 a Konya, e 2:27:26 nella maratona di ottobre 2023 a Città del Capo.
La vita di Shewarge Alene era stata segnata da esperienze internazionali: aveva vissuto in Messico e a New York, prima di tornare in Etiopia negli ultimi mesi per prepararsi alla maratona di Stoccolma, disputata il 31 maggio scorso. Una gara che sarebbe diventata il suo ultimo grande successo.
La conferma della tragica notizia
A ufficializzare il drammatico evento sono stati gli organizzatori della maratona di Stoccolma, che hanno espresso il loro cordoglio attraverso un comunicato ufficiale: “È con profondo dolore che abbiamo ricevuto la notizia della scomparsa di Shewarge Alene, vincitrice della maratona adidas Stoccolma 2025. Shewarge Alene si è sentita male durante una sessione di allenamento ed è stata portata in ospedale, dove purtroppo la sua vita non ha potuto essere salvata. Shewarge Alene aveva 30 anni. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi cari.”
La notizia ha rapidamente fatto il giro del mondo, suscitando reazioni commosse da parte di atleti, allenatori e appassionati di atletica. Due sue compagne di squadra hanno descritto Shewarge Alene come un’“amica generosa” e un’“atleta determinata” in dichiarazioni rilasciate al Mirror. Un allenatore etiope, che ha preferito rimanere anonimo, ha dichiarato alla stampa locale: “Non solo abbiamo perso una grande atleta, ma anche un modello per le giovani ragazze del Paese.”
L’eredità lasciata da Shewarge Alene
La scomparsa di Shewarge Alene rappresenta una perdita enorme non solo per l’Etiopia, ma per l’intero panorama dell’atletica mondiale. La sua determinazione e il suo spirito competitivo l’avevano resa un esempio per tanti giovani aspiranti atleti, nonché una figura simbolo per il suo Paese.
Il suo impegno e i suoi risultati continueranno a ispirare generazioni future. I suoi record personali e le sue vittorie rimangono impressi nella memoria degli appassionati e degli addetti ai lavori, che la ricorderanno sempre come una delle stelle più luminose dell’atletica.
Mentre il mondo dello sport si stringe attorno alla famiglia e agli amici della campionessa etiope, la sua storia rimane un monito sulla fragilità della vita e sull’importanza di celebrare ogni momento. La comunità atletica internazionale si prepara ora a rendere omaggio a questa straordinaria atleta, che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuta e ammirata.
La morte improvvisa di Shewarge Alene è un doloroso promemoria dell’imprevedibilità della vita, ma anche una celebrazione della forza e della passione che l’hanno contraddistinta durante tutta la sua carriera.



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