Un nuovo episodio di tensione ha colpito Roma nel pomeriggio, precisamente nel quartiere di Centocelle, dove una roulotte è stata avvolta dalle fiamme e poi è esplosa. L’incidente è avvenuto poco dopo le 14 e ha generato un forte boato che ha spinto numerosi residenti a uscire dalle proprie abitazioni per verificare cosa stesse accadendo. La situazione ha riportato alla mente quanto successo solo poche ore prima in via Gordiani, dove un distributore Gpl è esploso ferendo decine di persone.
Secondo le prime ricostruzioni, la roulotte era parcheggiata in un’area verde nei pressi del Forte Prenestino. Al momento dell’esplosione, il proprietario del veicolo non si trovava all’interno, essendo uscito di casa quella mattina. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco, supportati da Carabinieri, Polizia e operatori del 118. Nonostante le fiamme siano state rapidamente domate, l’incendio si è esteso alle sterpaglie circostanti, richiedendo ulteriori sforzi per essere completamente messo sotto controllo.
Un residente che ha assistito alla scena ha raccontato: “Ero lì quando si è sentito ancora uno scoppio fortissimo, sono sceso di casa e ho visto la scena. La prima a scoppiare è stata una moto. Noi abbiamo subito chiamato i Vigili del Fuoco e abbiamo provato a controllare che il signore che abita nella roulotte non fosse dentro. Fortunatamente era uscito questa mattina”.
Le cause dell’incendio non sono ancora chiare. Gli inquirenti stanno cercando di comprendere se le fiamme siano state originariamente provocate dalla roulotte o dalle sterpaglie presenti nella zona.
La giornata era già stata segnata da un grave incidente avvenuto in mattinata presso una stazione di servizio di via Gordiani, sempre nella zona est di Roma. In questo caso, l’esplosione è stata causata da una perdita di gas durante il rifornimento di una cisterna Gpl. Il bilancio è pesante: circa quaranta persone sono rimaste ferite, tra cui alcuni membri delle forze dell’ordine e operatori del 118. Due dei feriti versano in condizioni gravi, ma fortunatamente non ci sarebbero vittime in pericolo di vita.
La rapidità con cui i soccorsi sono intervenuti ha evitato conseguenze ancora più tragiche. L’area era già stata delimitata dai Vigili del Fuoco prima dello scoppio, riducendo il rischio per chi si trovava nei dintorni. Tuttavia, l’onda d’urto dell’esplosione ha provocato danni materiali significativi e generato grande paura tra i residenti.
Questi due episodi hanno messo in allarme la cittadinanza e le autorità locali. Il quadrante est della capitale vive momenti di tensione, con molte persone sotto shock per quanto accaduto nel giro di poche ore. Gli investigatori stanno lavorando per accertare le cause degli incidenti e capire se vi siano collegamenti tra i due eventi.
La situazione a Centocelle e via Gordiani evidenzia la necessità di maggiore attenzione alla sicurezza, sia per quanto riguarda il trasporto e lo stoccaggio di materiali pericolosi come il Gpl, sia per la gestione delle aree verdi urbane, spesso trascurate e potenzialmente a rischio incendi.
Gli abitanti delle zone colpite continuano a monitorare gli sviluppi, mentre le autorità competenti proseguono con le indagini. La speranza è che episodi simili possano essere prevenuti in futuro attraverso interventi mirati e un aumento delle misure di sicurezza.
Add comment