Giuseppe Cruciani: “Sono un padre assente, troppo impegnato dal lavoro. Selvaggia Lucarelli? Ho deciso di non parlarne”.

Giuseppe Cruciani si è espresso in merito alla sua vita privata in un’intervista. Legato sentimentalmente a Eleonora dal 2014, ha dichiarato: “Ho deciso di non parlare mai di Selvaggia Lucarelli e di un’altra storia”. Successivamente, ha aggiunto: “Sono un po’ assente nella quotidianità, sono troppo impegnato dal mio lavoro”.

Giuseppe Cruciani è legato sentimentalmente a Eleonora, conosciuta nel 2014, con la quale condivide la sua relazione più lunga. Il giornalista e conduttore radiofonico, ospite in qualità di opinionista nell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi, in un’intervista ha aperto la parentesi vita privata rivelando il suo amore per la compagna e descrivendo il suo lato paterno.

Le parole di Giuseppe Cruciani

Giuseppe Cruciani, in un’intervista al Corriere, ha raccontato di aver conosciuto Eleonora, la sua compagna, nel 2014 nel suo paese natale, Sacile, durante un incontro pubblico con Filippo Facci. Non intende sposarla, avendo già un matrimonio alle spalle: “Mi sono ripromesso di non farlo più. Ma vediamo, magari lo faccio”. Quella con Eleonora è la sua relazione più lunga e ha deciso di non parlare delle altre storie avute in passato. Tra queste, quella con Selvaggia Lucarelli – “Ho deciso di non parlare mai di lei e di un’altra storia” – e Francesca Villani, attuale moglie di Jovanotti.

Non provo alcuna delle due emozioni. Non ci sarebbe nulla di insolito, ma abbiamo vite diverse, non esiste un motivo per farlo.

Giuseppe Cruciani, padre di Viola nata nel 2005 da un precedente matrimonio, ha dichiarato al Corriere della Sera di essere un padre “Un po’ assente nella quotidianità”. Si è paragonato al padre, uno “stakanovista morto di leucemia nel 2008”, “ma penso di essere uno che dà dei consigli, spetta a lei seguirli o no”. Il motivo della sua assenza è il lavoro, come ha ammesso: “Sono troppo preso dal mio lavoro, spero che un giorno possa capirlo”. La timidezza e il pudore glieli hanno trasmessi i suoi genitori che “non erano molto espansivi, non esternavano le emozioni”. “Mi riconosco una certa timidezza che è anche pudore, o riservatezza” ha proseguito. Oggi la madre vive in una casa di riposo a Pescara con una forma di degenerazione cerebrale: “Non la chiamo per non destabilizzarla. La vado a trovare una volta l’anno”.