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Il padre di Giorgia replica a Mogol: “Mia figlia a lezione di canto? Impossibile. Mi emoziona quando canta”



Giulio Todrani, padre della cantante Giorgia, ha risposto con fermezza alle recenti dichiarazioni di Mogol, noto paroliere italiano, riguardo alla voce della figlia. Durante un’apparizione nel programma La Volta Buona, trasmesso il 21 febbraio, Todrani ha espresso il suo disaccordo con le affermazioni di Mogol, che aveva suggerito che Giorgia avesse bisogno di un corso di canto.



Mogol, parlando della performance di Giorgia al Festival di Sanremo, aveva commentato: “A Giorgia offrirei volentieri, gratuitamente, un corso da noi, ha una voce fantastica ma canta come si cantava trent’anni fa, usa troppo la voce.” Queste parole hanno suscitato una reazione immediata da parte di Giulio Todrani, il quale ha difeso la carriera della figlia, sottolineando i suoi anni di impegno e dedizione nel mondo della musica.

Durante l’intervista, Todrani ha affermato: “Giorgia ha fatto 7 anni di gavetta, ora mi devo sentire dire che mia figlia deve andare a scuola di canto. Non mi sta bene, non esiste.” Nonostante la sua stima per Mogol come compositore, Todrani ha ribadito che non accetta le critiche rivolte alla voce di Giorgia. Ha dichiarato: “Mogol è uno dei più grandi autori di parole italiane, credo il numero uno. Ognuno può dire quello che vuole, ogni cosa è permessa, ma questo non lo condivido.”

Giulio Todrani ha anche ricordato il momento in cui Giorgia ha conquistato il sesto posto al Festival di Sanremo con il brano “La Cura per me”. Ha descritto l’atmosfera di quel giorno e la reazione del pubblico: “Vediamo cosa è scoppiato all’Ariston quando è arrivata sesta? Mogol per me è un mito, non sto criticando lui, ma a me mia figlia emoziona quando canta.” Questa affermazione evidenzia il profondo legame emotivo che Todrani ha con la musica della figlia, nonché la sua determinazione a difenderla dalle critiche.

Le parole di Mogol hanno sollevato un dibattito sullo stile di canto e sull’evoluzione della musica. Secondo Mogol, la voce di Giorgia deve essere “credibile per quello che dice”, e ha sottolineato l’importanza della credibilità nell’emozionare gli ascoltatori. Tuttavia, Todrani non sembra condividere questa visione, ritenendo che il percorso artistico di Giorgia debba essere rispettato e apprezzato per il suo valore intrinseco.

La carriera di Giorgia è stata caratterizzata da successi e riconoscimenti, e la sua voce è stata sempre considerata una delle più belle del panorama musicale italiano. Todrani ha voluto difendere il talento della figlia, sottolineando il suo impegno e la sua passione per la musica. La sua risposta a Mogol è un chiaro segnale che la famiglia è pronta a tutelare l’immagine e il lavoro di Giorgia contro ogni critica.

Inoltre, Todrani ha fatto riferimento alla lunga carriera di Giorgia, che ha lavorato duramente per arrivare dove si trova oggi. “Non è giusto sminuire il suo percorso e il suo talento solo perché qualcuno ha un’opinione diversa,” ha aggiunto, evidenziando l’importanza di riconoscere il valore di ogni artista.

Il dibattito tra i due, pur essendo una questione di opinioni, mette in luce le sfide che gli artisti devono affrontare nel loro cammino. Giorgia, con la sua voce unica e il suo stile inconfondibile, continua a emozionare il pubblico, e il supporto di Giulio Todrani è un chiaro esempio di come la famiglia possa essere un pilastro fondamentale nella carriera di un artista.



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