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Il sondaggio riservato rilancia Pier Silvio Berlusconi: se scende in campo, può mettere in crisi la leadership di Giorgia Meloni



Un sondaggio segreto rivela che Forza Italia vale l’8 % ma la metà del consenso deriva da Silvio Berlusconi; con Pier Silvio leader il consenso quasi raddoppia.



Roberto Marina e Pier Silvio Berlusconi, protagonisti della saga interna sul futuro di Forza Italia, stanno valutando se rilanciare il partito con un nuovo profilo rispetto all’attuale guida di Antonio Tajani.

Secondo la ricostruzione del sondaggio riportata da Business.it, Forza Italia si attesta oggi intorno all’8 %, di cui circa 4 % attribuibile al ricordo di Silvio Berlusconi. Se uno dei figli del fondatore dovesse scendere in campo, il consenso del partito quasi raddoppierebbe. In particolare, emergerebbe un vantaggio con Pier Silvio rispetto a Marina alla guida del movimento, grazie anche al suo appeal moderno maturato nell’ambito televisivo  .

Fonti riferite al sondaggio evidenziano che l’immagine di Pier Silvio è particolarmente forte nei moderati, e tra gli elettori di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega. Già in passato, una rilevazione Winpoll rilevava che il 68 % degli elettori azzurri lo considera l’erede politico del padre, con percentuali del 53 % tra i votanti di FdI e del 44 % tra quelli della Lega  .

In occasione della presentazione dei palinsesti Mediaset, Pier Silvio si è lasciato scappare alcune considerazioni sul suo rapporto con la politica. Ha affermato che la politica «È nel mio dna, l’ho ereditata da mio padre» pur definendola «un suicidio» intraprendere questa via senza cautela  .

Secondo quanto emerge anche da fonti come Il Giornale, il suo approdo politico non è escluso: «Serve una nuova Forza Italia» ha detto, auspicando un partito di spinta moderata sullo spazio elettorale centrista  .

All’interno della famiglia, Marina ha ascoltato opinioni di governatori locali come Roberto Occhiuto e Alberto Cirio, che hanno criticato la gestione dell’attuale leadership troppo allineata a Meloni e Tajani. Anche altri esponenti del partito come Deborah Bergamini e Gianni Letta sono stati coinvolti in consultazioni riservate su possibili scenari futuri  .

Il sondaggio riservato ha accresciuto le spinte interne: se Pier Silvio dovesse candidarsi alle elezioni politiche, potrebbe assumere un ruolo centrale, raccogliendo consensi “rubati” a Fratelli d’Italia e Lega. Potrebbe anche ambire a diventare presidente del consiglio se ottenesse sufficiente seguito elettorale, secondo le interpretazioni riportate nei report  .



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