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Investita dalla moglie dell’ad di Lufthansa, Gaia Costa è morta per un trauma cranico: lo dice l’autopsia



La tragica vicenda che ha coinvolto la ventiquattrenne Gaia Costa, originaria di Tempio Pausania, si è conclusa con l’esito dell’autopsia che ha chiarito le cause del decesso. La giovane è stata investita lo scorso 8 luglio mentre attraversava una strada a Porto Cervo per recarsi al lavoro. L’esame post mortem, effettuato nelle ultime ore, ha stabilito che la causa della morte è stata un trauma cranico fatale.



L’incidente è avvenuto in via Aga Khan, nota anche come ex via Porto Vecchio, una zona centrale della località turistica sarda. Alla guida del veicolo, un SUV, c’era Vivian Spohr, moglie dell’amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr. La donna, cittadina tedesca, è ora indagata per omicidio stradale. Secondo quanto riportato, l’impatto sarebbe avvenuto senza che la conducente si fosse accorta della presenza di Gaia Costa sulla strada. Dopo l’urto, la manager avrebbe continuato a guidare per alcuni metri prima di essere fermata da un passante che ha attirato la sua attenzione colpendo ripetutamente il finestrino del veicolo.

L’autopsia è stata condotta dal medico legale incaricato dalla Procura di Tempio Pausania, alla presenza dei consulenti nominati dalle parti coinvolte: uno per la famiglia della vittima e uno per Vivian Spohr. I risultati dell’esame hanno confermato la prima ricostruzione dell’incidente, indicando che il decesso è stato provocato dall’impatto con il SUV.

Le autorità italiane hanno sottoposto la manager ai test previsti dalla legge per verificare l’eventuale presenza di alcol o droghe nel suo organismo; i risultati sono stati negativi. La donna ha dichiarato di non aver visto la giovane attraversare la strada e di non essersi resa conto dell’accaduto neanche dopo l’impatto.

Nonostante l’indagine in corso, Vivian Spohr non è stata trattenuta in Italia e ha fatto ritorno in Germania. Tuttavia, ha assicurato la sua piena collaborazione con gli inquirenti italiani.

La comunità di Tempio Pausania è profondamente scossa dalla perdita di una giovane considerata un esempio per tutti. L’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali, che si terranno oggi, martedì 15 luglio, alle 17:30 presso la cattedrale di San Pietro. La salma di Gaia Costa è stata restituita alla famiglia per l’ultimo saluto dopo il completamento degli esami autoptici.

Durante le esequie, il comune renderà omaggio alla memoria della ventiquattrenne con un messaggio ufficiale: “Onoriamo la memoria di una giovane donna esemplare, che nella sua breve vita è divenuta un fulgido esempio per l’intera comunità e ha lasciato un segno indelebile nella città. La cui memoria rimarrà viva nei nostri ricordi e ci sarà di ispirazione.”

L’incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale e sull’attenzione necessaria da parte dei conducenti nei luoghi turistici affollati come Porto Cervo. La Procura continuerà a indagare per chiarire ogni dettaglio dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità.



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