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La caduta di Vittoria Guazzini ai Campionati Italiani di ciclismo femminile ha causato fratture e contusioni, ma la ciclista si considera fortunata per aver evitato conseguenze peggiori



Durante i recenti Campionati Italiani di ciclismo femminile, la ciclista Vittoria Guazzini è stata protagonista di un incidente che ha fatto il giro del mondo per la sua drammaticità. Dopo aver conquistato il titolo nazionale nella prova a cronometro, la giovane atleta è stata coinvolta in una caduta in discesa che avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi.



L’incidente è avvenuto in prossimità di Boario Terme, a circa trenta chilometri dal traguardo della gara in linea. Durante una discesa affrontata ad alta velocità, la bicicletta di Guazzini ha perso il controllo all’uscita di una curva, facendola volare contro un muretto in pietra che delimitava la carreggiata. L’impatto è stato violento, ma ha evitato che la ciclista precipitasse nel burrone sottostante, un evento che avrebbe potuto avere esiti tragici.

Nonostante la dinamica impressionante e il rischio corso, le condizioni fisiche di Vittoria Guazzini sono apparse meno gravi di quanto inizialmente temuto. Trasportata immediatamente in ospedale, le sono state riscontrate escoriazioni su gran parte del corpo, contusioni al bacino e una frattura della testa del radio destro. La ciclista ha comunque rassicurato i suoi sostenitori attraverso i social media: “Mi dispiace avervi fatto spaventare tanto. Fortunatamente nulla di grave, ho solo un po’ di male al braccio e al bacino.”

La stessa Guazzini ha poi ricordato un precedente incidente avvenuto nel 2023 durante una ricognizione alla Roubaix, sottolineando come questa volta sia stata fortunata a riportare danni limitati: “Purtroppo ho battuto proprio dove mi sono rotta nel 2023, ma sono stata davvero fortunata.”

L’incidente non ha avuto solo conseguenze fisiche per la giovane atleta, ma ha anche scatenato un acceso dibattito nell’ambiente del ciclismo. Poco dopo la caduta di Guazzini, un’altra ciclista, Letizia Paternoster, ha denunciato un episodio controverso. Secondo quanto dichiarato da Paternoster, una macchina della giuria avrebbe compiuto una manovra improvvisa per evitare l’area dell’incidente, mettendo a rischio la sua sicurezza. Tuttavia, l’organizzazione della gara ha smentito categoricamente questa ricostruzione, affermando che non ci sono stati comportamenti irregolari da parte dei veicoli ufficiali.

La caduta di Vittoria Guazzini ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle gare ciclistiche, soprattutto in percorsi caratterizzati da discese tecniche e pericolose. L’episodio ha evidenziato ancora una volta i rischi che gli atleti affrontano in competizioni ad alta velocità e l’importanza di adottare misure preventive per garantire la loro incolumità.

Nonostante l’incidente e le sue conseguenze, Guazzini ha dimostrato grande forza e determinazione nel rassicurare i suoi sostenitori e nel minimizzare l’accaduto. La sua prontezza nel rialzarsi dopo la caduta e il suo atteggiamento positivo hanno ricevuto numerosi messaggi di solidarietà da parte dei fan e dei colleghi.



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