La stagione estiva sembra voler fare il suo ingresso anticipato in Italia, con la seconda settimana di giugno che segna l’arrivo della prima significativa ondata di caldo dell’anno. Dopo un fine settimana caratterizzato da temperature molto elevate, con picchi di 40°C registrati al Sud, l’inizio della nuova settimana offrirà un momentaneo sollievo.
Lunedì 9 e martedì 10 giugno saranno giornate più miti, grazie a una moderata ventilazione settentrionale che permetterà un calo delle temperature. Questi giorni vedranno valori termici più vicini alla media stagionale, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Il meteo sarà generalmente stabile e soleggiato su tutto il Paese, con qualche nube sporadica nelle ore centrali della giornata, principalmente sulle Alpi, Prealpi e rilievi appenninici. Tuttavia, non sono previsti fenomeni di rilievo. I venti di Maestrale continueranno a soffiare su alcune zone, come la Puglia, l’alto Ionio e i canali delle isole maggiori, mentre le temperature massime subiranno lievi variazioni: un leggero aumento è atteso sulle Alpi orientali e lungo le fasce tirreniche, mentre resteranno stabili o in lieve diminuzione lungo l’Adriatico e nelle isole.
Questa tregua meteorologica sarà però di breve durata. A partire da mercoledì 11 giugno, un cambiamento significativo interesserà il Paese. Un vasto anticiclone di origine nordafricana si espanderà rapidamente dal Mediterraneo occidentale verso l’Italia e l’Europa centrale. Questo porterà aria calda e secca, determinando un deciso aumento delle temperature in gran parte del territorio nazionale.
Le previsioni indicano che i termometri supereranno i 35°C in molte località italiane. Il caldo sarà particolarmente intenso nelle città, dove l’aumento delle temperature minime notturne contribuirà a creare condizioni di afa e disagio fisico. La stabilità atmosferica sarà accompagnata da cieli sereni e assenza di precipitazioni almeno fino al fine settimana.
Il picco di questa prima ondata di caldo dovrebbe raggiungere il suo culmine tra giovedì e sabato, con giornate caratterizzate da sole e temperature elevate sia durante il giorno che nelle ore notturne. Secondo gli esperti, l’anticiclone nordafricano potrebbe rappresentare un primo assaggio delle condizioni climatiche che si potrebbero ripetere nel corso dell’estate.
Uno scenario diverso potrebbe però delinearsi a partire da domenica 15 giugno. Una nuova perturbazione è prevista interessare le regioni settentrionali, portando instabilità e un calo delle temperature. Questa situazione potrebbe favorire l’ingresso di aria più fresca, soprattutto lungo l’arco alpino, offrendo un momentaneo sollievo dal caldo intenso.
L’arrivo anticipato dell’estate in Italia sottolinea ancora una volta la variabilità del clima mediterraneo, con ondate di calore sempre più frequenti e intense negli ultimi anni. Per chi si trova nelle città o in zone particolarmente esposte al caldo, è consigliabile adottare misure preventive per affrontare al meglio queste giornate afose: rimanere idratati, evitare esposizioni prolungate al sole nelle ore centrali della giornata e privilegiare ambienti freschi.
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