Il clima di odio generato dall’omicidio di Charlie Kirk è palpabile, un vento che sembra spazzare via ogni cosa. L’attivista, a soli 31 anni, ha perso la vita per mano di Tyler Robinson, ora in carcere e a serio rischio di pena di morte.
L’argomento è al centro del dibattito a Fuori dal Coro, programma di attualità e approfondimento di Rete 4 condotto da Mario Giordano. Tra gli ospiti, in collegamento, Marco Rizzo, politico e coordinatore nazionale di Democrazia Sovrana e Popolare, movimento fondato con Francesco Toscano.
Rizzo critica duramente l’opposizione: “Questa sinistra non ha valori autentici su cui battersi e quindi ha bisogno di nemici, tra cui la violenza. Questa contrapposizione tra destra e sinistra, alimentata come stanno facendo, potrebbe riportarci agli anni Settanta, che conosco bene. Erano anni di grandi passioni, certo, ma mentre noi rossi ci ammazzavamo con i neri, c’era un potere che osservava quasi sorridendo, perché ci ammazzavamo solo tra di noi. E non vorrei che si arrivasse di nuovo a quel punto”.
“L’assassinio di quel ragazzo”, prosegue, “è un segnale enorme, anche per la Casa Bianca. Ricordate che tutti questi omicidi, commessi da assassini apparentemente instabili, con motivazioni poco chiare, indicano un complotto profondo, molto più profondo di quanto si pensi”.
Riflessioni che trovano riscontro nel popolo del web. Su X, alcuni utenti sostengono le parole di Rizzo: “Non ha valori perché non è la sinistra. La vera sinistra era tutt’altra cosa. Queste sono bande armate globalizzate con nomi diversi ma con un’unica regia, quella che controlla i capitali”. Altri aggiungono: “I pseudo politicanti sinistroidi buonisti non si sono permessi di osservare un minuto di silenzio per Charlie Kirk, ma hanno elevato Greta Thunberg a paladina del cambiamento climatico, che oggi fa uso di una bagnarola”. (VIDEO)
“Questa sinistra non ha valori veri su cui battersi”.@MarcoRizzoDSP a #Fuoridalcoro pic.twitter.com/AGn81JdCrD
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) September 21, 2025



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