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Paura al Tour de France: uomo minaccia la folla con un coltello e colpisce un agente



Un episodio drammatico ha segnato la quarta tappa del Tour de France 2025, conclusasi a Rouen. Nel pomeriggio del 25 giugno, un uomo armato di coltello ha minacciato il pubblico presente per assistere alla gara, ferendo un agente di polizia prima di essere fermato. L’aggressore, un giovane di 21 anni, era ricercato dopo essere fuggito da un ospedale psichiatrico. L’incidente ha suscitato grande preoccupazione tra gli spettatori e gli organizzatori dell’evento.



Secondo quanto riportato dal procuratore generale Sébastien Gallois, l’allarme è stato dato intorno alle 15:30 nel quartiere di Boulingrin. Una passante ha segnalato agli agenti del CRS presenti sul posto di essere stata minacciata da un individuo armato di un coltello da tavola. La donna ha indicato l’uomo come responsabile dell’aggressione, dando il via a un inseguimento che si è concluso con l’arresto del sospettato.

Durante la sua fuga lungo Boulevard de la Marne verso Place St-Hilaire, il giovane ha continuato a minacciare gli spettatori con il coltello, causando momenti di panico. Alcuni passanti hanno ripreso la scena con i loro telefoni, fornendo prove visive utili alle autorità. Dopo circa 500 metri di corsa, gli agenti del CRS sono riusciti a bloccarlo, ma non senza difficoltà.

Nel tentativo di arrestarlo, uno degli agenti è stato colpito al petto dall’aggressore. Fortunatamente, il giubbotto antiproiettile indossato dal poliziotto ha evitato conseguenze gravi, limitando le ferite a una lieve lesione alla mano. L’altro agente ha risposto aprendo il fuoco con la sua arma d’ordinanza, ferendo l’aggressore alla coscia. Nonostante ciò, il sospettato è riuscito a proseguire la sua fuga per alcuni metri prima di essere definitivamente immobilizzato e preso in custodia.

Il giovane, identificato come un paziente fuggito da un ospedale psichiatrico il 24 giugno 2025, è stato immediatamente sottoposto alle cure mediche necessarie. La procura di Rouen ha aperto un’indagine per “tentato omicidio” nei confronti dell’agente di polizia ferito e per le minacce rivolte al pubblico. Le autorità stanno esaminando le circostanze della sua fuga dall’istituto psichiatrico e valutando eventuali responsabilità.

Il drammatico episodio si è verificato poche ore prima della conclusione della tappa e della celebrazione della centesima vittoria in carriera di Tadej Pogačar, che ha tagliato il traguardo tra gli applausi del pubblico. Nonostante l’accaduto, la gara è proseguita senza ulteriori interruzioni, grazie all’intervento rapido delle forze dell’ordine.

Il procuratore generale Sébastien Gallois, in un comunicato stampa, ha fornito ulteriori dettagli sull’accaduto: “Oggi, verso le 15:30 nel quartiere di Boulingrin, una passante ha allertato gli agenti del CRS presenti alla tappa del Tour de France. Ha dichiarato di essere stata aggredita da un individuo da lei indicato, che portava con sé un coltello da tavola.” Ha inoltre aggiunto: “Ferito superficialmente alla coscia, l’individuo è fuggito lungo Boulevard de la Marne verso Place St-Hilaire. Durante questo tragitto, avrebbe minacciato gli spettatori del Tour de France con il suo coltello ed è stato filmato. Dopo essere fuggito per circa 500 metri, è stato arrestato e immediatamente preso in custodia.”

L’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza degli eventi sportivi di grande portata e sulla gestione delle persone con disturbi psichiatrici che rappresentano un rischio per la comunità. Gli organizzatori del Tour de France hanno espresso solidarietà agli spettatori coinvolti e alle forze dell’ordine, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza durante manifestazioni così affollate.

Nonostante il clima di tensione generato dall’accaduto, la quarta tappa si è conclusa regolarmente intorno alle 17:30. Gli spettatori hanno potuto assistere alla vittoria di Tadej Pogačar, che ha segnato un traguardo storico nella sua carriera sportiva.



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