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Riccardo Branchini avvistato a una festa, spunta una nuova pista sul mistero del 20enne scomparso



Una nuova possibile traccia emerge nel caso della scomparsa di Riccardo Branchini, il ventenne di Acqualagna di cui si sono perse le tracce il 12 ottobre 2024. Secondo una segnalazione ricevuta dai Carabinieri, il ragazzo sarebbe stato visto a una festa in piazza Matteotti a Sassoferrato, nell’Anconetano. A rendere pubblica la notizia è stato il parroco locale, don Umberto Rotili, che ha condiviso un appello sui social per raccogliere ulteriori informazioni.



Il sacerdote ha dichiarato: “Ieri sera eravamo in tanti in piazza Matteotti per il talk show filosofico. Questa mattina dai Carabinieri ho ricevuto la segnalazione che il ragazzo scomparso al Furlo (Riccardo Branchini, ndr) era presente in piazza Matteotti”. Ha poi aggiunto: “Se qualcuno di voi pensa di averlo visto e riconosciuto, mi faccia sapere perché stiamo cercando di aiutare la famiglia a ritrovarlo. Speriamo che sia tutto vero perché la famiglia di Riccardo vive nella disperazione”.

La scomparsa di Riccardo Branchini risale alla notte del 12 ottobre, quando il giovane si era allontanato in auto dopo aver trascorso la serata con alcuni amici. La sua vettura era stata ritrovata il mattino seguente nei pressi della diga del Furlo, vicino alla centrale idroelettrica, ma di lui non c’era alcuna traccia. Da quel momento, le ricerche sono proseguite senza sosta, coinvolgendo non solo l’Italia ma anche altri Paesi europei.

Le indagini iniziali avevano ipotizzato un possibile suicidio, ma gli ultimi sviluppi sembrano suggerire una diversa direzione. Infatti, secondo quanto riportato dall’avvocata della famiglia, Elena Fabbri, l’analisi dei dispositivi elettronici di Riccardo ha rivelato che, due giorni prima della scomparsa, il giovane aveva cercato informazioni su indirizzi in Italia e all’estero, oltre che su treni, aerei, autobus e ostelli. Questi dati hanno fatto pensare agli investigatori che il ragazzo stesse pianificando una fuga.

“Pensiamo anche che questo piano sia stato organizzato con l’aiuto di qualcuno”, ha spiegato Elena Fabbri in un’intervista rilasciata a Fanpage.it. Nei mesi scorsi era emersa una segnalazione significativa: una donna aveva raccontato agli inquirenti di aver incontrato Riccardo Branchini in Svizzera e di avergli offerto un passaggio. Tuttavia, questa pista non aveva portato a risultati concreti.

La nuova segnalazione relativa alla festa in piazza Matteotti ha raggiunto anche la madre del ragazzo, Federica Pambianchi, tramite la stampa. La donna, che da mesi si dedica instancabilmente alla ricerca del figlio, ha espresso emozioni contrastanti: “Magari fosse che qualcuno ha visto Riccardo. Ho un tuffo al cuore. Tornerei a vivere”. Attualmente si trova lungo le spiagge di Rimini e Riccione, dove distribuisce volantini nella speranza che qualcuno possa fornire informazioni utili.

In uno dei suoi appelli pubblicati sui social, Federica Pambianchi ha scritto: “Se qualcuno dovesse vederlo o anche solo pensasse di riconoscerlo, lo preghiamo di fare una foto da inviare a sua mamma al cell +39 3384642321”. La famiglia continua a chiedere l’aiuto della comunità per ritrovare Riccardo Branchini, mantenendo viva la speranza che il giovane sia ancora vivo e possa tornare a casa.

Il caso di Riccardo Branchini sta mobilitando non solo gli abitanti di Acqualagna e delle zone limitrofe, ma anche numerosi utenti sui social network. La vicenda è seguita con grande attenzione dai media locali e nazionali, mentre le autorità continuano a lavorare per verificare tutte le segnalazioni ricevute. La comunità è invitata a collaborare con le forze dell’ordine e a fornire qualsiasi informazione utile per fare luce su questa misteriosa scomparsa.



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