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Ritrovato senza vita il corpo di Nunzia Ricciardo, scomparsa a Novara. La donna, settantenne, è stata trovata in un canale alla periferia della città piemontese



Si sono concluse tragicamente le ricerche di Nunzia Ricciardo, la donna di 70 anni scomparsa improvvisamente dalla sua abitazione a Novara nella giornata di domenica 8 maggio. Il corpo senza vita della donna è stato rinvenuto lunedì pomeriggio in un canale situato alla periferia della città, lungo la strada provinciale 11 che conduce verso Vercelli.



La vicenda ha avuto inizio domenica, quando i familiari della signora hanno denunciato la sua scomparsa alle autorità competenti. Secondo quanto riportato, Nunzia Ricciardo si era allontanata da casa nel pomeriggio salendo a bordo della sua automobile, facendo perdere ogni traccia. La figlia e altri parenti hanno immediatamente lanciato appelli sui social media per chiedere aiuto e diffondere informazioni utili al ritrovamento. Uno degli appelli pubblicati recitava: “Ragazzi massima urgenza!!! La mia mamma è scomparsa da ieri pomeriggio da casa, Novara, con la sua auto. Non sappiamo come sia vestita e dove sia andata. Ultima zona del cellulare: Cameriano”.

Le ricerche si sono intensificate nelle ore successive, grazie anche alla collaborazione dei cittadini che hanno condiviso le informazioni sui social network. L’individuazione dell’auto della donna, la cui targa e foto erano state diffuse, ha permesso di concentrare le operazioni in un’area specifica tra Novara e Cameriano. Purtroppo, poco dopo, le autorità hanno scoperto il cadavere della settantenne in un canale nei pressi della strada provinciale.

Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine, ma per la donna non c’era più nulla da fare. Al momento, la polizia sta conducendo indagini per chiarire le circostanze del decesso. Non è ancora noto se si tratti di un incidente o se ci siano altre dinamiche coinvolte.

La tragedia di Nunzia Ricciardo si aggiunge a un altro drammatico episodio avvenuto nelle stesse ore nel novarese. A Cerano, un agricoltore di origini rumene ha perso la vita dopo essersi tuffato in un canale per cercare refrigerio. Si ipotizza che un malore possa aver causato l’annegamento dell’uomo.

Le autorità continuano a lavorare per fare luce su entrambi i casi, mentre la comunità locale è scossa da queste tragiche notizie che hanno colpito il territorio in così breve tempo.



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