​​


Sara Ricci: “Un ragazzo di 23 anni mi ha corteggiata con insistenza, non ho saputo dire di no”



L’attrice Sara Ricci, nota al pubblico per la sua carriera nel mondo dello spettacolo, ha recentemente partecipato come ospite alla trasmissione pomeridiana “La volta Buona”, condotta da Caterina Balivo. Durante l’intervista, ha condiviso alcuni aspetti della sua vita privata, soffermandosi in particolare sulle relazioni sentimentali con uomini più giovani e sul tema dell’indipendenza economica all’interno di una coppia.



Parlando apertamente della differenza d’età nelle sue relazioni, Sara Ricci, che oggi ha 53 anni, ha rivelato di aver spesso frequentato partner più giovani di lei. L’attrice ha raccontato che per lei l’età non è mai stata un ostacolo nei rapporti sentimentali e nemmeno per le persone con cui ha avuto relazioni. Ricordando alcune esperienze passate, ha dichiarato: “Un ragazzo di 23 anni mi ha fatto una corte sfrenata, non ho potuto rifiutare. Con un altro ragazzo di 34 anni, invece, ero coetanea con la mamma e a lui infastidiva sempre che lo dicessi. Per me il fatto di scendere sempre di più con l’età è una deresponsabilizzazione e una volontà di non invecchiare.”

Questa riflessione sulla differenza d’età sembra ricollegarsi a un tema che negli ultimi anni è stato spesso discusso anche da altre donne del mondo dello spettacolo. La questione delle coppie in cui la donna è più matura rispetto al partner maschile continua a suscitare interesse e dibattito, sia nel contesto mediatico che sociale.

Durante l’intervista, Caterina Balivo ha voluto approfondire un altro aspetto legato alle relazioni sentimentali, ovvero quello dell’indipendenza economica. La conduttrice ha chiesto all’attrice come abbia gestito la questione della stabilità finanziaria all’interno delle sue relazioni, soprattutto considerando la possibilità che questa dinamica possa influenzare il rapporto di coppia.

Sara Ricci ha risposto con sincerità, spiegando che non ha mai vissuto come un problema il fatto di guadagnare di più rispetto al partner o di essere economicamente indipendente. Anzi, ha sottolineato come questa situazione le abbia permesso di vivere le sue relazioni in modo più libero e senza vincoli. Ha affermato: “Il mio lavoro non mi pesava nella relazione, ho pagato più di qualche cena perché sono sempre stata molto generosa e quindi ho pensato: ‘Se devo farlo, tanto vale che mi prendo il partner giovane.’”

Questa dichiarazione evidenzia come l’attrice abbia sempre affrontato le sue esperienze sentimentali con leggerezza e senza lasciarsi condizionare da convenzioni sociali o pregiudizi. Inoltre, ha aggiunto che questa dinamica le ha consentito di godere appieno delle frequentazioni senza sentirsi legata a schemi tradizionali o limitazioni.

Nel corso dell’intervista, Sara Ricci ha anche ricordato un episodio particolare legato a una relazione passata: “Il mio ex aveva 22 anni in meno di me, non volevo innamorarmi. Pensavo di essere rimasta incinta.” Questo aneddoto testimonia come le sue esperienze amorose siano state vissute con intensità e spontaneità, nonostante le differenze d’età o altre possibili complicazioni.

L’intervento dell’attrice a “La volta Buona” ha offerto uno spunto di riflessione su temi come l’amore senza barriere anagrafiche e l’importanza dell’indipendenza personale all’interno di una coppia. Le sue parole hanno messo in luce una prospettiva moderna e aperta sulle relazioni sentimentali, lontana dai tradizionali stereotipi.

Con la sua testimonianza, Sara Ricci si unisce al coro di altre personalità femminili del mondo dello spettacolo che hanno scelto di parlare pubblicamente delle loro esperienze personali per contribuire a una maggiore comprensione e accettazione delle diverse dinamiche amorose. Il suo racconto rappresenta un esempio di come sia possibile vivere le relazioni in modo autentico, senza farsi influenzare da giudizi esterni o convenzioni sociali.



Add comment