Una giovane di 18 anni è stata ferita gravemente da un proiettile vagante mentre si trovava sul balcone della sua abitazione nel quartiere Nesima di Catania. Il colpo, che l’ha raggiunta allo zigomo sinistro, ha provocato una lesione così seria da costringere i medici a rimuovere l’occhio sinistro. L’incidente è avvenuto intorno alle 23 e le forze dell’ordine stanno conducendo indagini per chiarire la dinamica dei fatti.
Secondo quanto riportato, il proiettile era di piccolo calibro e potrebbe essere stato sparato dalla strada in occasione di una celebrazione o ricorrenza. Tuttavia, gli inquirenti non escludono altre possibilità, compresa quella che il gesto possa essere legato alla vita privata della vittima. Al momento, l’ipotesi più probabile resta quella di una pallottola vagante.
Dopo essere stata colpita, la ragazza è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi Centro dal fidanzato. Successivamente, è stata trasferita all’ospedale San Marco, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Il proiettile, rimasto conficcato tra il naso e l’occhio, ha causato danni irreparabili che hanno portato alla perdita dell’occhio sinistro.
Le autorità hanno raccolto la testimonianza della giovane, che ha descritto l’accaduto in modo sommario a causa dello shock subito. La ragazza non è stata in grado di fornire ulteriori dettagli sulle circostanze esatte del fatto. “Non ricordo bene cosa sia successo, è stato tutto così rapido”, avrebbe detto agli investigatori.
I carabinieri stanno lavorando per ricostruire con precisione l’accaduto e identificare la provenienza del colpo. Al momento, non sono stati resi noti altri particolari riguardo eventuali sospetti o testimoni oculari.
L’episodio ha suscitato grande preoccupazione tra i residenti del quartiere Nesima, dove non è raro sentire esplosioni di armi da fuoco durante celebrazioni o eventi privati. Tuttavia, casi come questo, che coinvolgono vittime innocenti, sono estremamente rari e hanno acceso il dibattito sulla sicurezza pubblica e sull’uso irresponsabile delle armi.
La giovane, la cui identità non è stata resa nota per motivi di privacy, sta affrontando un periodo difficile sia dal punto di vista fisico che emotivo. I medici dell’ospedale San Marco hanno dichiarato che l’intervento chirurgico è stato estremamente complesso, ma che la paziente si trova ora in condizioni stabili.
Le indagini proseguono per determinare se il colpo sia stato esploso accidentalmente o intenzionalmente e per individuare il responsabile. Le autorità hanno invitato chiunque abbia informazioni utili a presentarsi presso le forze dell’ordine per contribuire a far luce sul caso.
Questo tragico evento sottolinea ancora una volta i rischi legati all’uso improprio delle armi da fuoco e l’importanza di garantire maggiore sicurezza nelle aree urbane. La comunità di Catania resta in attesa di ulteriori sviluppi sull’indagine e si stringe attorno alla giovane vittima e alla sua famiglia in questo momento di dolore.
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