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Stimolazione del nervo vago per via auricolare: una nuova frontiera contro il dolore da artrosi al ginocchio



Un innovativo approccio non invasivo potrebbe aprire nuove strade per il trattamento del dolore cronico da osteoartrite del ginocchio. Un team di ricercatori dell’Università del Texas a El Paso ha dimostrato che la stimolazione transcutanea del nervo vago (tVNS) attraverso l’orecchio può ridurre in modo sicuro ed efficace il dolore articolare, senza provocare effetti collaterali rilevanti.



La tVNS, o stimolazione del nervo vago tramite impulsi elettrici leggeri applicati all’orecchio, agisce sul nervo responsabile della regolazione del sistema parasimpatico, comunemente associato alla risposta “riposa e digerisci”. Questa modulazione può influenzare positivamente la percezione del dolore, offrendo un sollievo mirato senza intervenire direttamente sull’articolazione.

Nel test pilota condotto su 30 adulti affetti da dolore al ginocchio da osteoartrite (OA), è stata somministrata una singola sessione di 60 minuti di stimolazione. I risultati hanno evidenziato una riduzione media del dolore di 1,27 punti subito dopo il trattamento e 1,87 punti dopo 15 minuti, con oltre un terzo dei partecipanti che ha riportato un miglioramento clinicamente significativo.

Sicurezza e benefici senza farmaci

Uno degli aspetti più rilevanti dello studio è l’assenza di effetti collaterali gravi, aspetto fondamentale per chi soffre di artrosi e ha già un regime terapeutico complesso. La stimolazione del nervo vago sembra agire ristabilendo l’equilibrio tra le risposte calmanti e quelle legate allo stress nel corpo, oppure influenzando i meccanismi centrali del dolore, senza trattare direttamente il ginocchio.

Limiti dello studio e prospettive future

Va sottolineato che si tratta di uno studio preliminare, privo di gruppo di controllo e basato su una sola sessione di trattamento. Tuttavia, i risultati ottenuti suggeriscono che questa tecnica potrebbe diventare un’opzione terapeutica concreta e non invasiva per migliorare la qualità della vita di chi soffre di artrosi al ginocchio.

I ricercatori raccomandano l’avvio di studi clinici su scala più ampia e controllata, per confermare l’efficacia della tVNS e definirne i protocolli di applicazione più appropriati.

Un’opportunità per il futuro del dolore cronico

In un contesto dove la ricerca di terapie sicure, efficaci e prive di farmaci è sempre più urgente, la stimolazione vagale auricolare si presenta come una promessa concreta. Se ulteriori ricerche ne confermeranno i benefici, potremmo assistere a un cambiamento nel modo in cui trattiamo l’osteoartrite del ginocchio, offrendo ai pazienti una soluzione più dolce, accessibile e priva di effetti collaterali importanti.



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