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Tassista si allontana senza dare il resto, 18enne prova a inseguirlo e finisce trascinato dall’auto



Un incidente avvenuto a Riccione ha portato un ragazzo di 18 anni, originario di Brescia, a finire in ospedale con un grave trauma facciale e una prognosi di 30 giorni. La vicenda si è svolta nei pressi del noto locale notturno Cocoricò, dove il giovane e i suoi amici avevano deciso di trascorrere una serata. Al termine della serata, il gruppo ha optato per un taxi per tornare in albergo.



Secondo quanto riportato, il gruppo di adolescenti aveva concordato un prezzo con il tassista. Tuttavia, al momento del pagamento, il conducente ha contestato la somma dovuta, generando confusione tra i ragazzi. Mentre molti di loro si sono rifiutati di pagare, il giovane bresciano ha tentato di risolvere la situazione estraendo una banconota da 50 euro. Il tassista, però, non avrebbe restituito il resto, alimentando ulteriormente la tensione.

Nella confusione che ne è seguita, il 18enne è sceso dall’auto, ma è rimasto aggrappato alla portiera mentre il tassista ha ingranato la marcia, partendo a tutta velocità. Questo ha portato a un tragico epilogo: il giovane è stato trascinato per circa 20 metri, prima di cadere violentemente sull’asfalto e procurarsi un serio trauma facciale.

Immediatamente soccorso, il ragazzo è stato trasportato in ospedale, dove i medici hanno avviato le cure necessarie. Nel frattempo, la polizia locale è intervenuta per raccogliere la querela e avviare le indagini sull’incidente. Grazie a un rapido lavoro investigativo, gli agenti sono riusciti a rintracciare l’auto del tassista, che è stata identificata e fermata.

Il tassista, proveniente da Cattolica, è stato denunciato per lesioni dolose. Gli inquirenti hanno scoperto che l’operato dell’autista era in violazione delle normative locali, poiché i taxi sono autorizzati a operare solo all’interno del comune di appartenenza. Inoltre, è emerso che il tassista era già noto per comportamenti problematici, con precedenti lamentele a suo carico.

La cooperativa taxi di Riccione ha espresso la propria solidarietà nei confronti del giovane ferito, sottolineando che il tassista coinvolto non fa parte della loro associazione. In una nota ufficiale, hanno dichiarato: “Ci teniamo a sottolineare che il tassista denunciato non fa parte della nostra cooperativa. Anzi, negli ultimi anni abbiamo avuto modo di segnalare più volte le condotte di questa persona, arrivando anche a incontrare gli assessori del Comune in cui dovrebbe limitarsi a lavorare.”

Questo episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti e i turisti, evidenziando la necessità di garantire la sicurezza e il rispetto delle norme da parte di tutti gli operatori del settore. Il comportamento del tassista ha sollevato interrogativi sulla regolamentazione del servizio taxi nella zona e sulla necessità di monitorare più attentamente le attività di chi opera nel settore.

Il giovane, che ha subito un trauma facciale e una frattura della mandibola, è attualmente in fase di recupero. La prognosi di 30 giorni implica che dovrà affrontare un lungo percorso di riabilitazione. La sua esperienza mette in luce i rischi legati a situazioni di conflitto e alla mancanza di rispetto tra passeggeri e conducenti.



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