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Terremoto in Campania, panico e gente in strada: “Mai provata una scossa così intensa”. Epicentro nell’Avellinese



Oggi, alle 14:40, un terremoto di magnitudo 3.6 è stato registrato nella zona di Grottolella, in provincia di Avellino. Secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), la profondità del sisma è stata di 16 chilometri. La scossa è stata avvertita in tutta la Campania, suscitando una notevole paura tra la popolazione, ma fortunatamente non sono stati segnalati danni a persone o cose.



La zona interessata dal terremoto, situata tra l’Irpinia e il Sannio, è storicamente nota per essere stata colpita dal devastante terremoto del 1980. La scossa odierna è stata percepita distintamente anche nelle province limitrofe, inclusa Napoli, Caserta e Salerno, con molti residenti che hanno immediatamente avvertito il tremore e sono scesi in strada per mettersi al sicuro.

Nonostante l’intensità della scossa, le autorità hanno confermato che non ci sono stati danni significativi. Tuttavia, la paura si è diffusa rapidamente sui social media, dove gli utenti hanno condiviso le loro esperienze in tempo reale. “Ha ballato tutto, anche 4-5 secondi”, ha scritto un utente sulla piattaforma X, evidenziando la durata e l’intensità del tremore.

Le testimonianze dei residenti sono state numerose e variegate. Molti hanno descritto l’evento come “mai sentito un terremoto in questa maniera assurdo”, mentre altri hanno confermato di non aver mai percepito una scossa così forte. La reazione collettiva è stata quella di grande apprensione, ma con la consapevolezza che, fortunatamente, non ci sono stati danni rilevanti.

Il terremoto di oggi si inserisce in un contesto di attività sismica che, sebbene non sia raro nella regione, continua a preoccupare i cittadini, specialmente in un’area con una storia sismica significativa. Gli esperti hanno chiarito che il sisma non ha alcun legame con attività vulcaniche, non essendo connesso né al Vesuvio né ai Campi Flegrei.

La risposta delle autorità locali è stata tempestiva, con i servizi di emergenza pronti a intervenire in caso di necessità. I sindaci delle città vicine hanno esortato i cittadini a mantenere la calma e a seguire le indicazioni delle autorità competenti. Le comunicazioni ufficiali hanno rassicurato la popolazione, sottolineando che le scosse sismiche fanno parte della normalità in questa parte d’Italia, pur continuando a monitorare la situazione.

Inoltre, gli esperti hanno invitato la popolazione a mantenere un atteggiamento di prudenza e a essere preparati in caso di ulteriori eventi sismici. Le autorità hanno anche ricordato l’importanza di avere un piano di emergenza familiare e di seguire le linee guida fornite per affrontare eventuali situazioni di crisi.

La scossa di oggi ha riacceso il dibattito sulla sicurezza sismica degli edifici nella regione, con appelli da parte di esperti e cittadini affinché vengano effettuati controlli e verifiche strutturali per garantire la sicurezza delle abitazioni e delle infrastrutture. La memoria del terremoto del 1980 è ancora viva nella mente di molti, e la paura di un evento simile è un tema ricorrente nelle conversazioni pubbliche.



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