Nel corso di una gara campestre di 100 chilometri, un incendio improvviso si propagò nell’area, intrappolando Turia e gli altri partecipanti.
Nel disperato tentativo di salvarsi, attraversò le fiamme, riportando ustioni gravissime che colpirono il 65% del suo corpo e le costarono le dita di entrambe le mani.
Durante la sua difficile convalescenza, il compagno di Turia, Michael, rimase al suo fianco, proponendole infine matrimonio nonostante le sue menomazioni.
Nonostante le paure iniziali, Turia riprese a praticare sport, raggiungendo risultati straordinari, come completare una mezza maratona e raccogliere fondi per interventi di chirurgia plastica.
La sua resilienza e il suo coraggio suscitarono ammirazione in tutto il mondo, portandola a ricevere riconoscimenti come il titolo di Donna dell’Anno e a comparire sulle copertine di riviste.
Oggi Turia e Michael sono genitori, e nonostante i cambiamenti fisici, Turia continua a essere vivace e attiva, abbracciando la vita con entusiasmo.
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