Un grave incidente sul lavoro si è verificato nella mattinata di venerdì 25 luglio a Napoli, nel quartiere collinare di Rione Alto, precisamente in via San Giacomo dei Capri. Tre operai, tutti italiani e di circa 50 anni, sono deceduti sul colpo dopo la caduta da un’altezza di sei piani, pari a circa 20 metri, causata dal cedimento di un montacarichi. Il tragico evento è avvenuto intorno alle 9:40, durante i lavori di ristrutturazione della facciata di un condominio.
Secondo le prime ricostruzioni, il ponteggio mobile utilizzato dagli operai per i lavori di coibentazione del palazzo avrebbe improvvisamente ceduto, facendo precipitare i lavoratori nel cortile interno dell’edificio. I corpi delle vittime sono stati ritrovati vicini, quasi abbracciati, e non sono stati rimossi fino alle 11:40, in attesa dell’arrivo dei magistrati e dell’esecuzione dei rilievi tecnici necessari per le indagini.
Dalle immagini raccolte sul luogo del disastro, sembra che gli operai non indossassero caschi protettivi. Tuttavia, sarà compito degli esperti della Procura stabilire con certezza se i dispositivi di sicurezza individuale fossero presenti e utilizzati correttamente al momento dell’incidente o se siano stati persi durante la caduta.
Sul posto sono intervenuti prontamente i soccorsi, tra cui i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e le forze dell’ordine. L’area è stata immediatamente transennata e interdetta al pubblico. Gli agenti della Questura di Napoli hanno avviato le prime verifiche per ricostruire la dinamica dell’accaduto e individuare le cause che hanno portato al cedimento del montacarichi. L’intera zona del cantiere è stata sequestrata per consentire lo svolgimento delle indagini.
Il luogo dell’incidente si trova nei pressi dei civici 161-163 di via San Giacomo dei Capri, non lontano dalla filiale della banca Unicredit e dalla stazione della metropolitana Linea 1 di Rione Alto. La Polizia Locale ha gestito la viabilità nella zona per evitare ulteriori disagi. Sul posto erano presenti diverse volanti della Polizia di Stato, due mezzi dei vigili del fuoco e numerose pattuglie della Municipale.
Tra gli intervenuti sul luogo del disastro figura anche il consigliere locale Rino Nasti, appartenente al gruppo dei Verdi. L’incidente ha scosso profondamente la comunità locale, portando nuovamente l’attenzione sull’importanza della sicurezza nei cantieri e sull’adozione di misure preventive adeguate per evitare tragedie simili.
Le autorità competenti stanno ora cercando di chiarire se il montacarichi fosse stato installato correttamente e se fosse conforme alle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro. Inoltre, verranno esaminati i documenti relativi al cantiere e alle attrezzature utilizzate per verificare eventuali irregolarità.
Questo drammatico episodio sottolinea ancora una volta la necessità di garantire condizioni di lavoro sicure per tutti gli operai impegnati nei cantieri edili. La perdita di tre vite umane rappresenta un duro colpo per le famiglie delle vittime e per l’intera comunità di Napoli, che ora attende risposte chiare dalle indagini in corso.
La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un fascicolo sull’incidente e ha incaricato i propri periti tecnici di svolgere approfondite analisi sul luogo del disastro. Le indagini cercheranno di individuare eventuali responsabilità e accertare se siano stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza previsti dalla legge.
Nel frattempo, il dramma ha suscitato un’ondata di solidarietà nei confronti delle famiglie delle vittime, con numerosi cittadini e rappresentanti istituzionali che hanno espresso il proprio cordoglio. Questo tragico evento rappresenta un monito per l’intero settore edile, affinché si continui a lavorare per migliorare gli standard di sicurezza e prevenire ulteriori incidenti sul lavoro.
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