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Un turista tedesco ha passato la notte in tenda sulla corsia d’immissione in SP 237 del Caffaro a causa di un guasto all’auto



Un episodio curioso e potenzialmente pericoloso ha avuto luogo lungo la SP 237 del Caffaro, nei pressi dell’abitato di Barghe. Un turista tedesco, rimasto bloccato con la propria auto a causa di una gomma a terra, ha deciso di trascorrere la notte in modo inusuale, montando una tenda sulla corsia d’immissione. La sua scelta, sebbene creativa, ha suscitato preoccupazioni per la sicurezza, dato che il luogo scelto per accamparsi si trovava in una zona particolarmente rischiosa, in prossimità di una semicurva.



Secondo quanto riportato, l’uomo ha contattato i carabinieri per segnalare la sua situazione. Gli agenti, dopo aver valutato la situazione, hanno consigliato al turista di attendere in una piazzola, poiché il soccorso stradale non era in grado di intervenire in quel momento. Questo scambio è avvenuto intorno all’1 di notte di giovedì 10 luglio. Non avendo a disposizione una ruota di scorta, il turista ha deciso di seguire alla lettera le indicazioni ricevute, optando per un’accampamento improvvisato sulla carreggiata.

In un gesto di adattamento, il turista ha posizionato un gazebo sull’asfalto e lo ha coperto con una tenda, cercando di rendere la sua notte più confortevole possibile. La sua decisione ha attirato l’attenzione dei passanti e, successivamente, delle autorità. Nella mattinata seguente, la tenda e il gazebo erano ancora visibili dietro l’auto, collocati in una posizione decisamente pericolosa, poco prima dell’ingresso in galleria.

L’episodio ha destato preoccupazione non solo per la sicurezza del turista, ma anche per il traffico nella zona. Infatti, il punto in cui l’uomo ha deciso di fermarsi era caratterizzato da una carreggiata che si allargava, rendendo la sua scelta ancora più discutibile. La situazione è stata risolta solo attorno alle 10 del mattino, quando finalmente è giunta l’assistenza stradale per rimuovere l’auto in panne.

Nel frattempo, le immagini dell’improvvisato accampamento hanno iniziato a circolare sui social media, diventando virali in breve tempo. La notizia ha fatto il giro d’Italia, suscitando reazioni miste tra incredulità e preoccupazione per la sicurezza del turista. La vicenda ha sollevato interrogativi su come affrontare situazioni simili in futuro, evidenziando la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza stradale.

Il comportamento del turista, sebbene possa sembrare bizzarro, ha messo in luce le difficoltà che molte persone affrontano quando si trovano in situazioni di emergenza. Il fatto che l’uomo abbia deciso di accamparsi piuttosto che rimanere in auto evidenzia una mancanza di alternative pratiche in quel momento. In situazioni di emergenza come questa, è fondamentale che i conducenti siano informati su come comportarsi e quali opzioni sono disponibili, per garantire la propria sicurezza e quella degli altri.

Le autorità locali hanno ribadito l’importanza di segnalare tempestivamente problemi meccanici e di evitare di fermarsi in aree pericolose. È fondamentale che i conducenti siano equipaggiati con le necessarie misure di sicurezza, come una ruota di scorta e un kit di emergenza, per affrontare eventuali imprevisti lungo la strada. La sicurezza stradale deve sempre essere una priorità, e ogni automobilista dovrebbe essere preparato a gestire situazioni di emergenza in modo responsabile.



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