​​


Valentina Locchi: “La mia presenza a Sarabanda dava fastidio a Striscia. Ecco quanto ho vinto e come ho speso i soldi”



Per tre mesi, Valentina Locchi, originaria di Perugia, è stata al centro dell’attenzione grazie alla sua partecipazione al programma televisivo Sarabanda. Era l’8 febbraio 2002 quando la giovane, classe 1983, iniziò il suo percorso da campionessa, che si concluse con una vincita di 324 mila euro. La trasmissione, molto seguita in quegli anni, con il suo format musicale aveva conquistato milioni di spettatori.



In un’intervista a Fanpage, Valentina Locchi ha rivelato alcuni dettagli sulla sua esperienza e sulla gestione del premio vinto. Dei 324 mila euro, infatti, le sono entrati effettivamente in tasca circa 250 mila euro, a causa delle tasse e della valutazione dei gettoni d’oro. La somma è stata investita in immobili che lei e la sua famiglia affittano ancora oggi. La partecipazione al programma, che raggiunse il 20% di share, ebbe anche un impatto sulla concorrenza televisiva: “Arrivammo al 20%, rosicchiavamo parecchi ascolti”, ha dichiarato.

Non vedente dalla nascita, Valentina Locchi ha raccontato come questa condizione abbia influenzato la sua vita e il suo percorso scolastico. “È uno di quei casi in cui in ogni situazione mi sarebbe andata male. Se non fossi stata cieca, mi sarei portata dietro un deficit intellettivo. Tra le due possibilità mi è capitata la cecità e forse è stato meglio così”, ha spiegato. Nonostante ciò, la sua infanzia è stata serena e priva di discriminazioni: “Alla scuola materna trovai una maestra che conosceva il Braille e il mio percorso scolastico fu senza ostacoli. Non ebbi problemi di discriminazione. Anzi, quel periodo è stato il più grande sogno di ogni bambino. Fu una meravigliosa esperienza, eravamo tutti amici e stavamo sempre assieme. Ho percepito grande solidarietà, dalle istituzioni alla scuola, passando per le famiglie.”

La passione per la musica ha giocato un ruolo fondamentale nella vita di Valentina Locchi, influenzando anche la sua partecipazione a Sarabanda. Cresciuta in una famiglia di appassionati di musica, ha iniziato a suonare fin da piccola. “Siccome non vedevo, ricevevo puntualmente giochi sonori, a partire dalle tastiere. Mi hanno raccontato che già a 2 anni suonavo ‘Vamos alla playa’ dei Righeira”, ha ricordato. Il suo amore per la musica è stato alimentato dai tanti dischi ascoltati in casa: jazz, musica classica e cantautori italiani e stranieri.

Valentina Locchi ha iniziato a suonare il pianoforte da autodidatta, senza frequentare corsi. “Suonavo le tastiere e a 6-7 anni mi comprarono un bellissimo pianoforte a muro che ancora possiedo. Fu l’evoluzione naturale”, ha raccontato. La scoperta del suo orecchio assoluto avvenne grazie alla maestra di musica di sua sorella. “In effetti, se imparavo il brano dallo spartito perdevo velocità. Al contrario, ascoltandolo mi veniva tutto più facile. Avevo orecchio e memoria.”

La partecipazione a Sarabanda è stata per lei un’esperienza unica e indimenticabile. Valentina Locchi ha scoperto il programma grazie a una compagna di scuola e lo seguiva spesso con suo nonno. “Mi resi conto che tutti i brani che proponevano riuscivo ad indovinarli prima di tutti gli altri. Automaticamente divenni una fan della trasmissione.” Dopo quattro anni da spettatrice, decise di mettersi alla prova e partecipare come concorrente.

Oggi, Valentina Locchi continua a coltivare la sua passione per la musica e a gestire gli immobili acquistati con la vincita di Sarabanda. La sua storia è un esempio di come talento e determinazione possano superare qualsiasi ostacolo.



Add comment