“Multa fino a 500 euro”. Il nuovo provvedimento che spaventa gli italiani in vacanza



L’estate non è ancora finita e, anzi, le temperature ancora piuttosto alte ci ricordano che è ancora tempo di spiaggia e mare per sfuggire all’afa insopportabile dei centri cittadini. Tante le famiglie italiane e i turisti stranieri che affollano le località più in vista del Bel Paese, con l’immancabile assalto agli ombrelloni e ai lettini in scena ogni mattina e un bel tuffo prima dei pasti per rinfrescarsi un po’. Occhio però a certe abitudini che abbiamo sempre dato per scontate nel corso degli anni e che ora, a sorpresa, potrebbero rivelarsi portatrici di notizie molto, molto spiacevoli. Nello specifico, sta facendo il giro dei social e sollevando parecchie discussioni la decisione del comune di Ventotene di dichiarare guerra a chi gira per le strade senza indossare la maglietta. Tante le persone che si avventurano in città a torso nudo, infatti, al punto da spingere il sindaco dell’isola pontina, Gerardo Santomauro, a prendere provvedimenti per contrastare il fenomeno.



Le nuove regole prevedono multe salate per i trasgressori: girare in costume da bagno lontano dalle spiagge costerà fino a 500 euro. La lotta ai turisti (ma anche ai residenti) “indecorosi” ricalca analoghe ordinanze già adottate dai comuni di note località marittime, come ad esempio Capri, che nel corso degli anni hanno deciso di limitare un fenomeno sul quale da sempre si discute e che puntualmente divide gli italiani in vacanza. (Continua a leggere dopo la foto)

Nell’isola che è stata la patria dei confinati dal fascismo, dove Altiero Spinelli scrisse il Manifesto per un’Europa unita e federale che ancora ispira le ragioni della pace e del vivere comune nel vecchio continente, ora si lotta prima di tutto contro il bikini in piazza o il caffè a torso nudo. Il sindaco parla di miglioramento della qualità del “buon vivere” dalle pagine del Corriere della Sera. (Continua a leggere dopo la foto)

“Ogni giorno – spiega il sindaco – troviamo villeggianti, inconsapevoli o incuranti, che si ritrovano in condizioni poco dignitose. Ora diciamo basta. Anche in questo modo contiamo di migliorare la qualità del turismo”. L’isola di Ventotene sta affrontando una stagione turistica complicata a causa dell’allarme rappresentato dall’acqua che esce dai rubinetti ormai da settimane di color giallo.



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