Scuoia e arrostisce un gatto e poi lo mangia in uno spiazzale della stazione



La storia che stiamo per raccontarvi è davvero molto triste e i fatti sono capitati lo scorso 5 giugno nella città di Aprilia dove un uomo ha squagliato un gatto per poi arrostirlo. A denunciare l’accaduto Animali familiari LAV.



Gatto ucciso a bastonate

Non molto tempo fa la cronaca italiana ha raccontato quanto successo in un comune della Calabria dove un bidello ha ucciso a bastonate un innocente gattino.
L’uomo in questione avrebbe agito senza alcun motivo apparente, ma semplicemente infastidito dal cucciolo in preda ad uno scatto dirà ha deciso di agire in un modo brutale e non fermandosi finché il povero gattino una fosse esanime. Ad assistere increduli al fatto sono stati i bambini della scuola dove il bidello lavorava. Questa volta il mondo della cronaca racconta un fatto simile se non ancora più brutale rispetto a quello del gattino ucciso a bastonate.

Scuoia e arrostisce un gatto

Il mondo del web è invaso da video raccapriccianti che raccontano le gesta infami che è alcuni uomini hanno il coraggio di commettere nei confronti di alcuni poveri animali. Spesso i protagonisti di queste azioni sono i cani o gatti che vengono massacrati in modo barbaro. Quanto è successo ad Aprilia, in provincia di Latina, è un qualcosa di assurdo dato che un uomo è stato ripreso lo scorso 5 giugno 2019 mentre squaglia per poi arrostire un piccolo gatto pronto per essere mangiato. A denunciare l’accaduto è stata la responsabile Animali familiari LAV, Ilaria Innocenti, che ha segnalato il tutto all’AdnKronos che ha proceduto con la pubblicazione della notizia.

“Una scenate lascia profondamente turbati”

Come abbiamo appena annunciato a denunciare l’episodio del gatto scuoiato e poi arrostito per essere mangiato è stata Ilaria Innocenti responsabile di Animali familiari LAV. In particolar modo questa ad AdnKronos ha dichiarato: “Una scena che ci lascia profondamente turbati, sia per l’animale ripreso che per le condizioni di degrado in cui, evidentemente, versa l’autore del gesto. Censuriamo questa azione come un fatto gravissimo, che suscita ribrezzo e colpisce profondamente la sensibilità pubblica, e che sembra inoltre configurare diversi profili illeciti, dall’uccisione di animali, nel caso venisse accertato che il gatto sia stato intenzionalmente ucciso, alla macellazione clandestina, solo per citarne alcuni“. I fatti sono ancora da verificare ma, secondo quanto pubblicato da ilfattoquotidiano.it, l’uomo responsabile dell’atto avrebbe dichiarato di aver trovato il gatto già morto prima di procedere con la preparazione prima di arrostirlo in un fuoco improvvisato.



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