Ancora la Cina: è scoppiato un nuovo focolaio di infezione, il mondo trema



Se un tempo credevamo, che ciò che accadeva in un paese lontano dall’Italia, non ci riguardasse, negli ultimi tempi ci siamo accorti a nostre spese che non è così. Tutti parlavamo di globalizzazione, ma era solo una parola da accostare ai viaggi, alle vacanze, alle cose belle. Purtroppo, in questi ultimi mesi, abbiamo scoperto anche l’aspetto negativo della globalizzazione e di quanto questa ha avuto il potere di cambiare le nostre vite.



La Cina, ci appariva lontana e mai ci saremmo aspettati che la pandemia che l’aveva colpita, sarebbe arrivata anche da noi. Purtroppo, oggi, il mercato di Pechino è di nuovo nell’occhio del ciclone: si è scoperto un nuovo focolaio di infezione. Una dichiarazione del National Health Committee della Cina ha riferito che 57 nuovi casi di coronavirus sono stati segnalati sabato (13 giugno) nel paese.

Questo è il più alto aumento giornaliero del numero di nuove infezioni da metà aprile.La maggior parte dei casi è stata rilevata a Pechino nel mercato di Xinfadi nel sud-ovest del distretto di Fengtai. Secondo Wprost (sulla base delle informazioni del Beijing News e della BBC ),si è scoperto, che 36 delle persone infette, hanno avuto legami diretti con con questo mercato.Il Beijing News riporta che il servizio sanitario ha effettuato prelievi a campione dei generi alimentari presenti sui banchi di vendita.

I campioni eseguiti sarebbero già 1.901. Purtroppo, è stata riscontrata la presenza di SARS-CoV-2, in molti alimenti, oltre che su taglieri di salmone e altre 40 superfici. A causa della nuova minaccia, le autorità locali hanno deciso di chiudere immediatamente il mercato a Pechino.

In conformità con il principio secondo cui, la sicurezza e la salute della popolazione, è una priorità per lo stato, immediatamente sono state adottate restrizioni e il mercato Xinfadi è stato chiuso, così come le zone limitrofe,comprese scuole e asili.

A riferirlo. è stato lo stesso Chu Junwei, che fa parte del consiglio comunale.
83 132 casi di infezione da coronavirus sono stati rilevati in Cina dall’inizio della pandemia. 4.634 persone sono morte. Tuttavia, secondo informazioni non ufficiali, il bilancio delle vittime dell’epidemia di Wuhan è molto più elevato.



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