Flavio Insinna fermo da l’Eredità: avete mai visto la sua piccola casa dove abita



È iniziato il conto alla rovescia, fra pochi giorni ritornera uno dei quiz più  amati di Rai 1.Manca sempre meno alla messa in onda delle nuove puntate de L’Eredità condotto da Flavio Insinna che sarebbe già a lavoro con la programmazione delle registrazioni che potrebbero partire dalla Fase 2 del Coronavirus. Ma avete mai visto la casa di Flavio Insinna dove adesso sta trascorrendo la quarantena il conduttore?



Flavio Insinna torna in onda a L’Eredità?

Nel corso degli ultimi giorni ha tenuto banco nel mondo del gossip il possibile ritorno del game show di Rai 1 nella seconda Fase del Codiv-19 per il quale la produzione di casa Rai starebbe già pensando a un modo sicuro con cui riprendere l’attività.

Nel frattempo, Flavio Insinna ha cercato di tenere compagnia al pubblico da casa con dei piccoli video messaggi dedicati anche ai bambini, ringraziandoli anche per tutte le lettere che gli hanno scritto in questo periodo di quarantena, ma il tutto non finisce qui.

Avete mai visto la casa di Flavio Insinna?

Flavio Insinna è sempre stata una persona che ha cercato di tenere per sé la sua vita privata, condivisa a piccole pillole con il pubblico. Allo stesso modo anche la sua casa.

Per la sua abitazione, il conduttore ha scelto uno stile rustico e color legno. Si tratta di una casa che si trova nel cuore di Roma e che gli permette di essere sempre vicino al lavoro. I dettagli dell’abitazione sono segreti, dato che l’attore non ha condiviso molte foto della casa dove si trova anche adesso durante la quarantena.

La confessione del conduttore: “Penso a loro tutto il giorno”

Flavio Insinna, dunque, al momento sta vivendo la sua quarantena lontano dal resto della famiglia. A raccontarlo è stato lo stesso conduttore che in occasione di una lunga intervista a Mara Venier, in collegamento con Domenica In, ha parlato dell’assenza dei familiari.

In particolar modo, ecco che Flavio Insinna ha aperto il suo cuore alla conduttrice dichiarando: “Mia mamma è da un’altra parte con mia sorella. Penso a loro tutti i giorni, penso a chi non ha avuto la possibilità di dare un ultimo saluto. Il mio pensiero fisso è al dolore che stanno vivendo le persone. Noi adulti dobbiamo guardare il dolore dritto negli occhi– racconta l’attore e conduttore del game show de L’Eredità di Rai 1-. Siamo chiamati a un nuovo Rinascimento. Le cose non devono tornare com’erano: le cose devono essere migliori. Un Paese civile deve proteggere tutti, soprattutto le persone più fragili: anziani e disabili”.

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