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Chi è Paolo Conticini?

  • Nome:  Paolo Conticini 
  • Data di nascita: 10 Gennaio 1969 (Lunedì)
  • Età: 53 Anni
  • Segno zodiacale: Capricorno 
  • Professione: Attore 
  • Luogo di nascita: Pisa
  • Altezza:  182 Cm 
  • Peso: 75 Kg
  • Tatuaggi: Paolo non ha tatuaggi visibili sul suo corpo
  • Profilo Instagram ufficiale: @paoloconticini

È sul finale di qualsiasi avventura che si tracciano i bilanci. Se Paolo Conticini dovesse spiegare la sua esperienza a Ballando con le stelle userebbe la metafora di un uscio che si apre lentamente. Sulle prime si è guardinghi, ci si espone poco, ma via via si prende confidenza fino a spalancare la porta totalmente, lasciandosi travolgere da emozioni, voglia di farcela e di mostrarsi come mai era accaduto prima.



«Quando mi hanno proposto di partecipare ho pensato che avrei imparato qualche passo di ballo, a sciogliermi un po’, misurandomi con qualcosa di nuovo. Immaginavo che il tutto si sarebbe esaurito così: mi sbagliavo. La sorpresa è avvenuta di puntata in puntata. È stata un’esperienza intensa, profonda, che è riuscita a far riaffiorare episodi personali e tratti del carattere che fino a ora custodivo dentro di me», racconta Paolo. «Sono pudico, riservato, riesco a esternare i sentimenti solo con pochissimi.

Ballando è riuscito a scavare con delicatezza dentro di me. Stupendomi. La semifinale è stata faticosa: abbiamo dovuto costruire una coreografia su un passaggio intimo della vita e io ho scelto la perdita di mio nonno. Ho provato questa performance un centinaio volte. Sul finire mi saliva una tale emozione da bloccarmi e costringermi a ripartire.

La sera della diretta, però, mi sono lasciato andare ed è stato bellissimo». Poi Paolo si accende in un sorriso largo, disteso: «Veera Kinnunen e io siamo arrivati fino in fondo. Abbiamo lavorato tanto e tanto sperato di essere lì. Ho ballato, io che da ragazzo in discoteca andavo per fare il buttafuori, non per scendere in pista perché mi imbarazzava. Mi sono impegnato, ho perso un paio di chili, ho dato il massimo. Inoltre, il programma mi ha arricchito umanamente. Già questa è una vittoria». Fan numero uno di Paolo è la moglie Giada. Sono legati da 25 anni e ancora oggi, quando si guardano, i loro occhi chiari brillano. «Giada è una donna buona, calma, leale, fedele.

È di una bellezza naturale che mi disarma. Con la sua tranquillità compensa le mie ansie, le mie apprensioni. Il suo sorriso è rassicurante. È costante, generosa, a volte ti confesso che mi fa quasi arrabbiare: io son lì che mi arrovello e lei affronta con fare lieve e fatalista tutto quello che la vita ci propone». Nello show c’è una bionda che, tra una rumba e un paso doble, la vita ha messo sulla tua strada: la tua insegnante Veera… Paolo sorride. «È bravissima, seria, paziente, ha uno spiccato senso dell’umorismo e una sensibilità non comune. Oltre a essere affascinante.

Tra noi c’è stima e rispetto. Ma se mi chiedi se Giada è gelosa di lei ti rassicuro: mai stata. E comunque si conoscono. Giada sa bene come sono fatto: sa che mi butto a capofitto in quello in cui credo, che mi concentro sul lavoro in modo quasi maniacale, sono determinato e perfezionista. Sono del Capricorno: passionale e fedele».

E questo fa apprezzare Paolo ancora di più a tutte le donne che hanno perso la testa per il bel toscano dallo sguardo che ammalia e il sorriso contagioso. «Ho ricevuto più complimenti durante lo show che in vita mia», scherza l’attore. «Fa piacere e fa bene all’autostima, ma io non mi sono mai sentito bello. Da bambino portavo gli occhiali per correggere un lieve strabismo che emergeva quando ero in tensione. Sono cresciuto con una base di insicurezza e una marea di dubbi su tut-to.

Sono molto critico verso me stesso, per questo tendo a prepararmi al massimo». La svolta arriva a 19 anni. «Ero alto e snello, così il mio amico Piero mi suggerì di fare provini per sfilate. Iniziai a posare, a fare lavori in showroom. Furono i primi tasselli per la costruzione della mia consapevolezza. Anche se, ancora oggi, dopo tante esperienze, capita che le insicurezze mi tengano compagnia». Alla semifinale Giada è riuscita a lasciare a bocca aperta Paolo: si è presentata a sorpresa per ballare con lui una rumba. «Ha saputo stupirmi regalandomi un bellissimo momento».

Poi confida: «Non siamo una coppia che pianifica tutto: pensa che all’improvviso, sette anni fa, abbiamo deciso di sposarci. L’abbiamo fatto in municipio, a Pisa, con pochi intimi. A ben vedere mancherebbe il rito in chiesa… Chissà, magari, dopo l’emergenza sanitaria, quando tutto sarà rientrato, potremmo anche pensarci e organizzare una grande festa». Nel nome dell’amore che vince sempre.



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