Loredana Bertè: le dichiarazioni shock sul padre “era un porco, un mostro…”



Conosciamo tutti Loredana Bertè per essere una delle artiste italiane più amate e sicuramente più apprezzate dal pubblico italiano. Il successo per lei è arrivato intorno alla fine degli anni 80 e continua tutt’oggi, nonostante siano trascorsi molti anni. Il suo talento e la sua voce così graffiante hanno conquistato intere generazioni e tanti giovani oggi conoscono ed apprezzano tanto l’artista. Purtroppo Loredana Bertè ha avuto un’infanzia piuttosto drammatica e di questo però non ha fatto mai ministero.



Loredana Bertè, le dichiarazioni shock sul padre

Nello specifico, quando è morto il padre ovvero Giuseppe Bertè Loredana sembra aver voluto fare delle dichiarazioni piuttosto scioccanti. Pare che l’uomo sia stato violento con le sorelle Bertè. “Sono cresciuta con la regole del niente. Niente giocattoli, niente bambole, niente di niente. Da piccola non mi voleva nessuno. Il mio migliore amico era un cane, Clito, che abbaiava a chiunque si avvicinasse“. Questo quanto dichiarato da Loredana.

Le dichiarazioni più scioccanti sono quelle rilasciate proprio sul padre. “Lui era l’uomo nero, il cattivo delle favole, il vigliacco che chiedeva la porta per non rischiare che qualcuno lo vedesse. Il bastardo che sentiva un lampo di piacere. Noi e lui. Soli finalmente. Avevo cinque anni, ero terrorizzata. In canottiera, si metteva comodo e si toccava nella nostra stanza”. Queste le dichiarazioni della cantante. Ed ancora: “La vita in famiglia era un inferno. Ha pestato mia madre per farla abortire. Un’altra figlia? diceva e la pestava. Una volta l’ha lasciata in una pozza di sangue in bagno”.



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