Costantino e Giovanni Teodori: chi sono i figli di Gigliola Cinquetti, età, carriera, tv



Costantino e Giovanni Teodori sono i figli di Gigliola Cinquetti, ovvero la nota cantante che è diventata popolare e famosa con il brano intitolato Non ho l’età presentato tantissimi anni fa al Festival di Sanremo. La cantante si è sposata con Luciano Teodori quando aveva 29 anni. Dalla loro storia d’amore sono nati due figli che non sono del tutto nuovi al mondo dello spettacolo, anche se ovviamente hanno scelto una strada diversa.



Gigliola Cinquetti, chi è la cantante più famosa di tutti i tempi

Di lei sappiamo che è nata a Verona il 20 dicembre 1947 sotto il segno del Sagittario. Uno dei suoi più grandi successi è quello uscito nel 1969 e desiderata del singolo intitolato La pioggia che ha riscosso un grande successo anche in Francia. Sono tanti traguardi raggiunti proprio nel mondo della musica. Tutti ricordano il premio Giulietta alla donna e alla carriera nel 2008. Si è affermata nel mondo della televisione oltre che in quello della musica.

Chi sono i figli di Gigliola Cinquetti

Riguardo la vita sentimentale di Gigliola Cinquetti sappiamo che nel 1979 ha sposato Luciano Teodori un uomo nato nel 1950. Oggi i due sono ancora felicemente legati uno all’altro e hanno avuto due figli ovvero Giovanni e Costantino nati nel 1980 e 1984. I due hanno preso parte a reality Pechino Express nel 2013. Il primogenito è un famoso storico giornalista ed anche autore televisivo mentre il secondo è un’affermato architetto e lavora tra l’Italia e la Svizzera. Ed ancora sappiamo che Giovanni è uno storico di fama internazionale laureato in giornalismo ed è anche un autore televisivo. Ha avuto modo di collaborare con un programma intitolato Di che sogno sei condotto proprio dalla madre andato in onda su RaiSat extra nel 2004. Costantino invece è diventato un raffinato ed anche affermato architetto libero professionista con studio proprio anche all’estero. Entrambi oggi vivono a Roma.

Le parole dei figli

Era una mamma fantastica, quando c’era. Io avevo molti rituali da piccolo per andare a dormire, per mangiare, per giocare. Ero perfezionista, volevo tutto esteticamente coerente e bello”. Queste le parole dei figli parlando della loro mamma.“Ho sempre avuto la percezione di mia madre e del personaggio. Ero consapevole del lavoro che faceva. Vedevo che le chiedevano gli autografi. Ma siamo sempre stati protetti da questo e dal mondo dello spettacolo. C’è sempre stata la ricerca della normalità“. Queste le parole di Giovanni.



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