Truffa Bancomat: “Fate attenzione a come vi muovete”



Il Bancomat è la carta di pagamento più utilizzata in Italia, il che significa che ogni novità introdotta fa scattare una sorta di allarme Bancomat. Mentre alcune persone guardano ancora con sospetto le carte di credito, la carta di debito sembra un’alternativa adeguata al trasporto di contanti.



Quando si paga online, il denaro viene prelevato direttamente dal proprio conto corrente collegato a un bancomat in tempo reale. Negli ultimi anni, poi, i bancomat sono stati utilizzati anche per un’operazione bancaria fondamentale che era impossibile con l’home banking: depositare contanti. E quest’anno, all’inizio del 2022, ha portato un’importante innovazione da prendere in considerazione se non si vogliono avere brutte sorprese, perché sarà in grado di rilevare quando vengono inserite banconote contraffatte o danneggiate!

I bancomat hanno una serie di limiti e restrizioni. Per esempio, è vietato depositare importi superiori a 1.000 euro a partire dal 1 gennaio 2022. Questo perché il governo vuole tenere sotto controllo il passaggio di denaro; un eccesso di contanti potrebbe essere il risultato del pagamento di un lavoro illegale, per esempio.

La stessa regola vale anche per i depositi in contanti allo sportello bancario, e c’è anche un limite per quanto si può pagare in contanti. Se si superano questi limiti, le sanzioni per chi è coinvolto possono variare da 1000 euro, che verrebbero pagati da un privato, a 3 mila o 15 mila euro dai professionisti se le loro anomalie fossero reali.

Da qualche tempo le banche stanno chiudendo i bancomat. Questo è dovuto alla sempre maggiore diffusione dell’home banking e dei pagamenti elettronici. Per quelli che vivono nelle grandi città, questo non è un problema perché possono semplicemente trovare la filiale più vicina o evitare di pagare le commissioni sui prelievi facendo qualche spostamento in più per trovare il bancomat della loro banca – questo risolve un problema ma ne crea un altro per le piccole città con la scomparsa sia dei bancomat che delle filiali bancarie!

Per molte persone nelle piccole città, devi fare un viaggio nella città vicina se hai bisogno di contanti; tuttavia non ci sono garanzie se la tua filiale offrirà effettivamente servizi di sportello o no, invece potrebbe essere gestita da qualcun altro, il che significa pagare le commissioni su qualsiasi transazione fatta al bancomat della tua stessa filiale!

Un’altra notizia arriva direttamente dalle istituzioni bancarie. Data la sempre maggiore diffusione dell’home banking e dei pagamenti elettronici insieme alla chiusura di molte filiali in tutta l’America (specialmente quelle rurali), molte banche stanno decidendo che è meglio per loro chiudere anche i loro bancomat – il tutto per contenere i costi. L’allarme non viene dalle aree urbane, dove la maggior parte non si affida esclusivamente agli sportelli bancari, ma si preoccupa delle aree urbane dove l’uso di un bancomat può diventare necessario perché non ci sono abbastanza sportelli tradizionali.



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