Caso Cucchi: annullate le condanne per 2 carabinieri accusati di falso



La Cassazione ha annullato le condanne per il reato di falso a carabinieri Roberto Mandolini e Francesco Tedesco, condannati in uno dei processi per la morte di Stefano Cucchi. Il reato è caduto in prescrizione e i due sono stati salvati da questa. Mandolini era il comandante della stazione dei carabinieri in cui Cucchi trovò la morte, mentre Tedesco fece riaprire le indagini sul decesso del ragazzo romano grazie alle sue dichiarazioni.



La sorella di Stefano Cucchi, Ilaria, ha commentato la decisione della Cassazione pubblicando una foto di Mandolini con la didascalia “colpevole e salvato dalla prescrizione”. Dall’altra parte, l’avvocato di Mandolini, Giusuè Bruno Naso, ha definito la sentenza “pilatesca”, criticando la mancanza di coraggio della Cassazione nel prendere una decisione definitiva sulla questione.

Questa decisione ha suscitato diverse reazioni e dibattiti sulla giustizia italiana e sulle conseguenze che possono derivare dalla prescrizione dei reati.



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