Chi è Miriam Dalmazio? Età, fidanzato, figlio e biografia dell’attrice



Questo articolo in breve

Miriam Dalmazio è un’attrice italiana di 30 anni diventata famosa a livello nazionale per aver interpretato Donatella, la moglie di Checco Zalone nel film “Sole a catinelle”.



Miriam Dalmazio è una donna di una certa età che attualmente frequenta un uomo molto più giovane. Ha anche un figlio adulto, sposato e con figli propri.

Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, l’attrice palermitana è fidanzata con Paolo, un imprenditore che possiede un resort vicino a Bali. I due si sono conosciuti tramite amici comuni e hanno un figlio di 5 anni di nome Ian.

Biografia

Ultima di quattro figli, Miriam è nata quando la madre aveva quarant’anni e il padre quasi cinquanta. I suoi genitori pensavano di aver finito di avere figli, ma Miriam aveva altri piani. È nata in un periodo di grandi difficoltà economiche, quando l’impresa edile del padre ha subito un’improvvisa battuta d’arresto.
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Fin dall’infanzia Miriam Dalmazio si appassiona alla recitazione. Dopo essersi diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, nel 2006 ha iniziato a recitare nella serie televisiva Capri.

È l’inizio della sua carriera, che raggiunge l’apice con l’ingresso nel cast di Che Dio ci aiuti nel 2011. La fiction le ha regalato un grande successo di pubblico.

Ha partecipato ad alcuni spettacoli, come “Sposami”, “Il commissario Montalbano”, “La vita promessa”, “I medici”, “La stagione della caccia” e “Leonardo”.

È una delle protagoniste della prossima serie Studio Battaglia, che andrà in onda su Rai 1 nel 2022. In essa interpreta un brillante avvocato che deve destreggiarsi tra i casi da affrontare e quelli da vincere.

È la stessa attrice a parlarci del personaggio che interpreta: “È una vera dura. È forte, è indipendente, è una combattente”.

Nina è proprio come molti trentenni di oggi: indecisa, confusa e non sa dove vuole andare. Lo vedo in molte mie coetanee. Mi sono chiesta che tipo di donna fosse. La vedevo irrisolta, infantile e antipatica. Dovevo trovare un motivo per amarla e, soprattutto, trovare elementi per cui il pubblico potesse amarla. Il suo risentimento più forte è stato l’abbandono del padre, avvenuto quando era adolescente. È come se fosse rimasta ferma a quell’età.

Per il grande schermo ha recitato in alcuni grandi film, tra cui: Sole a catinelle, Che strano chiamarsi Federico, Maldamore, Una donna per amica, Meraviglioso Boccaccio e Il mio corpo vi seppellirà.



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