Franco Di Mare e il destino del suo programma Dentro la tempesta mediatica che sta rigenerando il panorama televisivo italiano, emerge una figura emblematica: Franco Di Mare, noto giornalista e conduttore Rai. Tuttavia, il vento del cambiamento non ha risparmiato neanche lui: il suo programma, “Frontiere”, non fa più parte dei nuovi palinsesti Rai.
Le ragioni dietro la cancellazione Il motivo? Una combinazione di elementi:
- Costi elevati: Il programma si è rivelato particolarmente oneroso per la tv pubblica, data la presenza di numerosi autori esterni.
- Bassi ascolti: Nonostante gli sforzi, “Frontiere” non ha raggiunto il livello di audience sperato, non convincendo la nuova dirigenza Rai della sua rilevanza.
La controversia attorno al conduttore Di Mare, in passato direttore di Raitre, aveva trasferito “Frontiere” dalla Rete Raiuno a Raitre, posizionando strategicamente il programma al sabato pomeriggio, tra “Report” e “Tv Talk”. Tuttavia, questa scelta aveva sollevato alcune sopracciglia, visto che una circolare interna Rai stabiliva che nessun direttore potesse condurre programmi.
L’ex direttore tra speranze e polemiche Dopo aver guidato Raitre in un periodo che molti hanno definito “disastrosa direzione”, Di Mare sperava di continuare a condurre “Frontiere”, anche dopo il suo ritiro. Tuttavia, la nuova dirigenza Rai ha interrotto questi piani, chiudendo il programma e sospendendo ogni ulteriore collaborazione.
Il passato controverso di Di Mare Oltre ai problemi professionali, Di Mare ha affrontato altre tempeste, in particolare:
- Accuse di aver cercato di censurare il cantante Fedez durante un concerto.
- L’attenzione di “Striscia la Notizia”, che ha ritratto Di Mare in situazioni imbarazzanti e polemiche.
Un addio definitivo? Al di là delle polemiche, delle decisioni aziendali e delle vicende personali, ciò che rimane è un finale inaspettato per un volto noto della televisione italiana. Con la chiusura di “Frontiere”, le porte della Rai sembrano essersi chiuse definitivamente per Franco Di Mare.
