Come può una coppia che riceve il reddito di cittadinanza permettersi una lussuosa BMW?



“Tra lusso non dichiarato e incidenti gravi: la controversa storia del reddito di cittadinanza a Treviso”



Una BMW e il reddito di cittadinanza: la sorprendente scoperta

A Treviso, una coppia che usufruiva del reddito di cittadinanza è stata sorpresa al volante di una lussuosa BMW. Una scoperta piuttosto sconcertante, realizzata grazie agli attenti controlli della guardia di finanza. Ma la storia ha un ulteriore colpo di scena: la stessa autovettura fu coinvolta in un tragico incidente a Preganziol nel marzo 2022, che purtroppo vide la morte di due donne.

I dettagli dell’inchiesta

Secondo quanto riportato dal Gazzettino:

  • La coppia risiede in una casa popolare a Treviso, ottenuta in emergenza abitativa, con un canone incredibilmente basso, inferiore ai 100 euro.
  • Ronnie Levacovic, il compagno della donna titolare dell’affitto, possiede una BMW M3 Coupè. Dettaglio rilevante: la macchina non è stata dichiarata al Comune di Treviso.
  • A causa di queste incongruenze, la donna è ora sotto accusa per falsità ideologica.

Altri sviluppi sul caso Levacovic

Recentemente, Levacovic ha accettato una pena concordata di 3 anni e 4 mesi per il suo ruolo nell’incidente di Preganziol. La curiosità non si ferma qui: la BMW, acquistata a gennaio 2022, è stata pagata tramite un bonifico da un conto corrente intestato proprio alla donna, portando ad ulteriori indagini sulla percezione indebata del reddito di cittadinanza.

La sentenza e le conseguenze legali

Tenendo conto delle diverse accuse, il Tribunale di Treviso ha emesso un verdetto:

  • Conclusione della responsabile con una condanna a 9 mesi di reclusione.
  • La pena, però, è stata sospesa e trasformata in una salata multa di 20.250 euro.
  • Inoltre, è stata richiesta la restituzione delle somme indebitamente percepite grazie al reddito di cittadinanza.

In questo caso controverso, si riscontra un evidente contrasto tra l’apparente stato di necessità e il lusso non dichiarato, suscitando molte domande sulla trasparenza e l’integrità.



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