Piera Maggio la mamma di Denise Pipitone è certa che Matteo Messina Denaro sappia dov’è la figlia



Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, spera che con l’arresto di Matteo Messina Denaro, egli possa fornire informazioni sulla sorte di sua figlia.

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La signora Maggio, madre di Denise Pipitone, ha espresso il desiderio di una svolta nel caso della figlia. È convinta che Matteo Messina Denaro, l’ex superlatitante e capo di Cosa Nostra a Trapani, abbia la chiave per capire cosa sia successo a sua figlia, scomparsa da Mazara del Vallo nel 2004. La signora Maggio spera che la cattura di Messina Denaro possa portare a una soluzione miracolosa.

Piera Maggio si augura la cattura di Messina Denaro.

Piera Maggio ha suggerito che Matteo Messina Denaro, che è stato arrestato a Palermo lunedì 16 gennaio, potrebbe possedere conoscenze sulla scomparsa di Denise Pipitone nel 2004, che potrebbero potenzialmente aiutare nelle indagini e portare alla verità.

La madre di Denise Pipitone ha informato l’Adnkronos di essere certa che egli fosse a conoscenza dei fatti accaduti 18 anni fa, non per un coinvolgimento nel rapimento, ma perché nella loro zona non accadeva nulla senza che lui ne fosse a conoscenza.

La signora Maggio ha osservato che il rapimento di un bambino di quattro anni è un evento molto insolito per la regione e che è stato accolto con grande attenzione dai media e con un notevole dispiegamento di personale delle forze dell’ordine, che deve essere stato una grande fonte di angoscia per le persone coinvolte.

Ha dichiarato che è altamente improbabile che la persona con giurisdizione sull’area non fosse a conoscenza della situazione. Pur essendo consapevole che si tratta di un’impresa ardua, sono comunque ansioso di provarci.

La supplica dei genitori di Denise Pipitone è convincente.

I genitori di Denise Maggio, Piera Maggio e Pietro Pulizzi, hanno implorato i magistrati di indagare sul sospettato: “Dopo la conclusione delle indagini, chiediamo che venga chiesto all’indagato dove si trova nostra figlia. Se ci risponderà, potremo finalmente accertare la verità”.

I genitori di Denise capiscono che sarà una sfida enorme per Messina Denaro scegliere di parlare, eppure rimangono ottimisti: “Siamo consapevoli che si tratta di un individuo gravemente malato, tuttavia, potrebbe servire come forma di espiazione per tutte le persone innocenti che sono state uccise, compreso il giovane Giuseppe di Matteo, che è stato messo a morte e sciolto nell’acido”.

È possibile che Messina Denaro possieda informazioni relative al caso di Denise Pipitone.

L’avvocato Giacomo Frazzitta, che rappresenta Piera Maggio, ha dichiarato alla trasmissione “Ore14” di Rai2 che, pur non ritenendo Messina Denaro coinvolto nella scomparsa di Denise, visti i suoi 30 anni di comando della mafia nel Trapanese, potrebbe essere a conoscenza della situazione.

Quando in una regione si verifica un episodio che suscita grande clamore e non è legato a Cosa Nostra, l’avvocato ha osservato che la mafia cercherà rapidamente di acquisire dettagli. Questo è stato il caso della scomparsa di Stefano e Antonio Maiorana, anche se in quel caso la mafia ha ricevuto informazioni false.

Prevediamo che Matteo Messina Denaro fornirà informazioni sulla scomparsa di Denise Pipitone, tuttavia la scelta della nipote come difensore implica un desiderio di chiusura che non è ancora stato compreso.



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