Alla scoperta di Michele Guardì, chi è il figlio Alessandro: età, figli, vero nome e vita privata



Oggi, vi portiamo nel cuore e nella vita privata di Michele Guardì, una figura emblematica della televisione italiana, che si apre a raccontarci il suo viaggio personale, dall’amore incondizionato per sua moglie Rita Calabrò ai successi professionali, fino alla dolcezza della paternità e della vita da nonno.



Un Amore Senza Tempo: Michele e Rita

La storia d’amore tra Michele Guardì e Rita Calabrò è da vero romanzo. Tutto ebbe inizio ad Agrigento, dove i due si incontrarono per caso, mentre lei, originaria di Genova, era in vacanza. Michele ricorda con affetto quel primo incontro che cambiò la loro vita: “L’ho conosciuta ad Agrigento. Lei stava per ritornare nella sua Genova con la littorina. Quel giorno, per la prima volta, decisi di non andare in macchina a Termini Imerese, ma in treno”. Quel viaggio in treno segnò l’inizio di un legame che dura da oltre cinquant’anni, un amore profondo e solido che Michele non esita a celebrare: “Rita è il mio angelo custode, non saprei come fare senza di lei”.

Alessandro Guardì: Un Percorso Lontano dai Riflettori

Il frutto di questo amore è Alessandro, l’unico figlio della coppia, che ha scelto un cammino lontano dal mondo dello spettacolo che ha reso famoso il padre. Laureato in Psicologia e autore sotto lo pseudonimo di Alessandro Salas, ha all’attivo opere come “Nella terra di nessuno c’erano tutti” e “Schizoamore”. Alessandro vive una vita riservata, lontano dai riflettori, con la sua famiglia. Sposato da anni, ha due figli, Tommaso e Maria Sole, che hanno arricchito la vita di Michele e Rita con la gioia della nonnità.

La Gioia di Essere Nonni

Diventare nonni ha aperto un nuovo capitolo nella vita di Michele Guardì e Rita Calabrò, riempito di momenti felici e nuove avventure. Michele, parlando dei suoi nipoti, si definisce “un nonno contento e gratificato”, sottolineando con orgoglio il carattere deciso della nipote Michelina, che sembra avere ereditato il temperamento del nonno. Le serate in famiglia si animano con la sua voce squillante che invita tutti a tavola, un piccolo gesto che riflette la forza e l’unità di una famiglia costruita su solide fondamenta d’amore e complicità.

La storia di Michele Guardì è un viaggio emozionante attraverso i successi professionali, ma è nella sfera personale che troviamo i capitoli più toccanti. La sua vita ci racconta di un amore che sfida il tempo, di scelte di vita riservate ma piene di significato, e di una famiglia unita che cresce e si evolve, portando avanti le tradizioni e i valori di generazione in generazione.

Michele Guardì, pseudonimo di Michelangelo Guardì, è un rinomato regista televisivo, autore televisivo e personaggio televisivo italiano, nato il 5 giugno 1943 a Casteltermini. È celebre per essere stato il creatore di alcuni dei programmi più amati della televisione italiana, i cui format sono ancora oggi trasmessi con grande successo. Ecco alcune curiosità su di lui:

  • Carriera: Michele Guardì ha lasciato un segno indelebile nel panorama televisivo italiano, grazie alla creazione di format originali e intramontabili che hanno catturato l’attenzione di milioni di spettatori.
  • Vita Privata: È felicemente sposato con Rita Calabrò, con cui ha avuto un figlio di nome Alessandro. La sua vita familiare rimane piuttosto riservata, nonostante la sua figura pubblica sia molto conosciuta.
  • Formazione: Prima di intraprendere la sua brillante carriera televisiva, Michele Guardì ha conseguito una laurea, testimoniando così un percorso accademico di successo che ha preceduto la sua entrata nel mondo dello spettacolo.
  • Segno Zodiacale: Essendo nato il 5 giugno, il suo segno zodiacale è Gemelli, un dettaglio che gli appassionati di astrologia potrebbero trovare interessante.

Fonte: Michele Guardì, chi è il figlio Alessandro: età, oggi, vita privata



Lascia un commento