Alla scoperta di Rita Calabrò, chi è la moglie di Michele Guardì: vita privata, figli e curiosità



Alla scoperta di Rita Calabrò, la compagna di vita di Michele Guardì, che ha scelto un’esistenza lontana dai riflettori, mantenendo un profilo basso ma essenziale nel percorso personale e professionale del celebre regista e autore televisivo.



Rita Calabrò, genovese di nascita, è nota principalmente per il suo ruolo di moglie di Michele Guardì, una figura chiave nella televisione italiana. La loro vita condivisa, marcata da un’affettività profonda e da un impegno reciproco, rimane avvolta in un’aura di discrezione, con poche informazioni disponibili sul suo background professionale o educativo.

La storia d’amore tra Rita e Michele è degna di una sceneggiatura romantica: il loro incontro casuale in treno verso Agrigento ha segnato l’inizio di un legame duraturo. Michele stesso ha raccontato di questo incontro fortuito che ha dato vita a un rapporto quasi cinquantennale, sottolineando la profonda connessione e il sostegno reciproco che li lega. “Ci fidanzammo quel giorno ed è quasi 50 anni che stiamo felicemente insieme”, ha condiviso il regista, rivelando la forza del loro legame.

Vita Privata: Riservatezza e Complicità

Nonostante il profilo pubblico di Michele, Rita ha sempre preferito vivere lontano dall’occhio mediatico, condividendo la vita con il marito e il figlio Alessandro, quest’ultimo affermatosi come scrittore sotto lo pseudonimo di Alessandro Salas. La coppia, insieme al figlio, ha creato un nucleo familiare solido, arricchito dalla nascita dei nipoti che hanno portato nuova gioia nella loro esistenza.

Curiosità e Aneddoti Familiari

Rita, definita da Michele come il suo “angelo custode”, ha avuto un ruolo cruciale nell’educazione del marito, come lui stesso ha ammesso con un tocco di umorismo: “Mi ha educato lei”. Questi piccoli aneddoti, come la storia delle uova crude, svelano un rapporto basato sul rispetto, l’amore e la capacità di crescere insieme.

La passione di Rita per gli animali, la natura e la sua casa, descritta come un’oasi di piante, riflette la sua personalità e i suoi valori, offrendo uno sguardo raro e prezioso sulla vita privata di una donna che ha scelto di sostenere il suo compagno lontano dalla scena pubblica.

Rita Calabrò rappresenta una figura di grande ispirazione: la sua scelta di vivere una vita riservata, pur stando al fianco di una personalità di spicco della televisione italiana, evidenzia il valore dell’intimità, del supporto familiare e dell’amore incondizionato. La loro storia ci ricorda che dietro ogni grande uomo spesso c’è una donna straordinaria, che sceglie di brillare lontano dai riflettori, ma con un impatto profondo e duraturo.

Fonte: Quello che non sai su Rita Calabrò, moglie di Michele Guardì: dalla vita privata alle curiosità



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