Un dramma familiare ha sconvolto la comunità di Sant’Oreste, in provincia di Roma, dove un uomo ha brutalmente ucciso sua moglie usando una padella come arma e ha poi tentato di mascherare il crimine come un incidente domestico.
Cronaca di un Omicidio Efferato
- L’omicidio: Giulio Camilli, 74 anni, ha assassinato sua moglie, Rosa D’Ascenzo, di 73 anni, a seguito di una violenta lite.
- La Simulazione: Dopo il tragico evento, Camilli ha portato il corpo senza vita della moglie all’ospedale di Civita Castellana, sostenendo che fosse deceduta a causa di una caduta improvvisa.
Le Indagini e il Fermo
- Sospetti e Indagini: I medici, insospettiti dalle gravi lesioni sul corpo della vittima, hanno allertato le forze dell’ordine.
- Accusa di Omicidio Aggravato: Le indagini dei carabinieri di Civita Castellana e Bracciano, coordinate dalla Procura di Tivoli, hanno portato all’accusa di omicidio aggravato per Camilli.
- Pericolo di Fuga: Il 73enne è stato posto in fermo, considerando anche il rischio di fuga.
Nessuna Denuncia Precedente
- Silenzio Precedente: Nonostante il tragico epilogo, non risultano precedenti denunce da parte di Rosa D’Ascenzo nei confronti del marito.
Questo terribile episodio riaccende il dibattito sul femminicidio e sulla violenza domestica, mettendo in luce la necessità di maggiore attenzione e prevenzione. La comunità di Sant’Oreste si trova ora a fare i conti con un dramma che ha scosso le fondamenta della tranquillità familiare e sociale.