Giorgio Zito, il noto cantautore e fratello minore di Edoardo e Eugenio Bennato, è scomparso all’età di 74 anni. La morte del cantante è avvenuta solo tre giorni dopo la scomparsa di Enzo Moscato, anche lui nativo di Napoli. Secondo quanto riportato, Zito è deceduto a causa di un attacco di cuore, ma non è chiaro se avesse altre condizioni di salute preesistenti che potrebbero aver contribuito al suo decesso.
Il cantante è stato figlio di Carlo Bennato e Adele Zito, ma ha sempre utilizzato il cognome di sua madre anziché quello dei fratelli, mantenendo così una certa distanza dai riflettori. Non si sa molto della vita personale di Zito, compresa la sua situazione matrimoniale o se avesse figli.
Inizialmente membro del “Trio Bennato” insieme ai suoi fratelli maggiori, Zito ha poi intrapreso la carriera solista, lavorando anche come produttore discografico. Ha registrato e suonato per il fratello Edoardo, e in seguito ha formato vari gruppi musicali, tra cui i “Diesel” e i “Demonilla”.
La carriera artistica di Zito è stata ricca di avventure musicali, ma il suo percorso personale è stato in gran parte al di fuori dei riflettori dei media. La sua figura e il suo talento rimarranno comunque parte integrante della storia del cantautorato italiano.
Il mondo della musica perde così uno dei suoi talenti, lasciando un vuoto nella scena musicale italiana. Oltre ai suoi contributi artistici, Giorgio Zito sarà ricordato anche per il suo legame speciale con i fratelli e per il suo impatto duraturo sulla musica italiana.
