La tragedia di Altavilla vede il quindicenne Kevin combattere strenuamente contro i ‘fratelli di Dio’: calci, pugni, morsi, ma alla fine ha ceduto



I responsabili di questa tragedia sono stati identificati come Giovanni Barreca, Sabrina Fina e Massimo Carandente, conosciuti come i “fratelli di Dio”. Nonostante sia passato un po’ di tempo dall’orribile evento, nuove informazioni emergono, aggiungendo ulteriore sconcerto alla vicenda.

Miriam, la figlia maggiore di Barreca, ha condiviso dettagli scioccanti riguardo alla tragedia. Pare che Kevin, prima di essere ucciso, abbia mostrato un coraggio straordinario, lottando contro i suoi aguzzini “come un leone”. Secondo Miriam, Kevin avrebbe anche partecipato alla tortura inflitta alla madre e al fratellino prima di essere vittima della violenza stessa.



Rivelazioni Scioccanti: La Verità Emergente

Miriam ha descritto un’atmosfera di terrore nella sua casa, con la madre Antonella subendo indicibili torture. La ragazza ha dichiarato di essere stata testimone mentre gli aguzzini scavavano una tomba, coinvolgendo anche Kevin e il padre nella macabra attività. La situazione ha raggiunto l’apice quando i “fratelli di Dio” hanno preso di mira lo stesso Kevin, costringendolo a combattere una battaglia persa contro la loro furia implacabile.

L’Incubo Continua: Gli Interrogatori Mortali

Miriam ha rivelato il crudele interrogatorio subito da Kevin, in cui gli aguzzini lo hanno sottoposto a una serie di domande intimidatorie invocando il nome di Gesù. Il ragazzo, confuso e spaventato, è stato brutalmente picchiato e legato in modo inumano. La sua resistenza eroica è stata vana di fronte alla cieca brutalità dei suoi aguzzini, un tragico epilogo per una famiglia vittima dell’oscurità umana.



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