L’ossessione delle challenge alimentari sui social media sta diventando una minaccia per l’esistenza degli influencer, che sono pronti a fare di tutto pur di incrementare le visualizzazioni. Uno degli esempi più sconvolgenti è “YouTubo anche io”, che ha perso la vita a causa di una di queste sfide, rivelando così il lato oscuro del web. Cataldo, cugino della vittima, tenta con difficoltà di far comprendere ad altri influencer i rischi di certe condotte, tuttavia le loro risposte non sono incoraggianti.
L’allarmante fenomeno delle challenge alimentari sui social
Le challenge alimentari, un fenomeno diventato popolare sui social media, hanno messo in serio pericolo la vita di numerosi influencer. Questo trend comporta l’ingestione di cibo in quantità eccessive per raggiungere il maggior numero di visualizzazioni, convertendosi in una sorta di competizione alimentare. Le conseguenze possono essere fatali, come nel caso di “YouTubo anche io” che nel 2021 ha perso la vita a causa di un boccone finito nella trachea durante una di queste sfide. E’ fondamentale prestare attenzione a questo fenomeno e sensibilizzare gli influencer sui possibili rischi.
‘YouTubo anche io’: un esempio tragico dell’impatto su gli influencer
Il caso di ‘YouTubo anche io’ ha avuto un forte impatto sul mondo degli influencer. L’inaspettata morte del noto YouTuber nel 2021, mentre cercava di salvare la sua vita in un centro specializzato, ha gettato un’ombra cupa sul fenomeno delle challenge alimentari sui social media. L’ossessione per le visualizzazioni e la pressione dei follower virtuali lo hanno portato a rischiare la vita, innalzando sempre di più il livello di pericolosità delle sfide proposte. Questo incidente ha sollevato seri dubbi sul ruolo del web nella nostra società e su come possa influenzare negativamente la vita delle persone, in primis degli influencer che sono spesso spinti a mettersi in pericolo per successo su internet.
Il tentativo di Cataldo di sensibilizzare gli influencer sui rischi
Cataldo, impegnato a far capire agli influencer le ripercussioni delle loro azioni, si trova di fronte a un compito arduo. Nonostante abbia illustrato, attraverso la tragica vicenda di “YouTubo anche io”, i pericoli delle challenge alimentari sui social media, i tre influencer sembrano non aver capito la portata del messaggio. Le loro affermazioni, che sostengono di partecipare a queste sfide con consapevolezza e di avere sempre la possibilità di fermarsi, lasciano Cataldo molto preoccupato. Come le parole degli influencer mettono in luce una mancanza di consapevolezza delle potenziali conseguenze per la loro vita, così la tranquillità ha poco spazio in questo scenario.
Considerando l’indifferenza mostrata dai tre influencer rispetto alle potenziali ripercussioni della loro condotta, ci si chiede quanto siamo disposti a rischiare per ottenere visibilità sui social media. E’ sconvolgente come la brama di fama e successo possa distorcere la percezione del rischio. Fi fino a che punto siamo disposti ad arrivare?.
